Concorso scuola IRC: probabile slittamento al 2024
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha recentemente annunciato novità riguardanti i concorsi per insegnanti di Religione Cattolica.
Bando ordinario e Bando straordinario
Sono in arrivo due nuovi bandi per il Concorso Insegnanti Religione Cattolica , bando ordinario e straordinario per l’assunzione di docenti di religione nelle scuole, con un totale di 6428 posti. Il 70% dei posti sono destinati al concorso IRC straordinario e il 30% dei posti al concorso ordinario.
Il bando ordinario consentirà l’assunzione di nuovi insegnanti, mentre il bando straordinario ha l’obiettivo di stabilizzare la posizione degli insegnanti precari del settore.
Requisiti di accesso
Il requisito indispensabile per poter partecipare alle procedure concorsuali per l’immissione in ruolo degli insegnanti di religione cattolica è il possesso della certificazione di idoneità diocesana.
Per i precari: oltre al titolo di accesso e all’idoneità, è necessario aver svolto almeno tre anni di servizio, anche non consecutivi, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione.
Inoltre è necessario possedere uno dei seguenti titoli:
– Baccalaureato e licenza in teologia;
– Attestato di compimento del corso di teologia in un seminario maggiore;
– Laurea magistrale in scienze religiose;
– Licenza in scienze bibliche o sacra scrittura;
– Licenza in scienze dell’educazione con specializzazione in educazione e religione;
– Laurea magistrale in scienze dell’educazione con specializzazione in pedagogia e didattica della religione e in catechetica e pastorale giovanile;
– Licenza in missiologia.
L’ultimo concorso per l’insegnamento della Religione Cattolica era uscito nel 2004, l'uscita del nuovo bando prevista nel 2023 pare slitti al 2024. Infatti, un emendamento del Governo all’art. 10 del DL 29.09.2023 prevede di differire il termine di espletamento della procedura al 31 dicembre 2024.
