Con il Decreto Sostegni bis, che si sta convertendo in legge, si stanno introducendo delle misure per accelerare lo svolgimento delle procedure di reclutamento dei docenti, oltre che forme straordinarie di assunzione.
Per i concorsi ordinari si prevede, in sostituzione delle prove scritte ora previste, un'unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, cui seguirà la prova orale, la valutazione dei titoli e la formazione della graduatoria finale.
Le modifiche riguarderanno anche i concorsi già pubblicati, i cui bandi verranno modificati, senza tuttavia riapertura dei termini per la presentazione delle domande o modifica dei requisiti di partecipazione, con buona pace di quanti avevano già iniziato la preparazione sulla base di un programma già noto e di un concorso già strutturato nelle sue modalità di svolgimento.
In caso di deficit dei posti destinati annualmente alle immissioni in ruolo rispetto ai candidati, le assunzioni dei vincitori potranno essere disposte anche negli anni scolastici successivi, sino all’esaurimento delle relative graduatorie.
Una disposizione che già fa parecchio discutere – e che probabilmente sarà rivista in sede di conversione – è quella che preclude ai candidati che non superano le prove del concorso di presentare domanda di partecipazione alla procedura successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto per la quale non hanno superato le prove.
Per le immissioni in ruolo relative all’a.s. 2021/22 per le materie scientifiche e tecnologiche (cosiddette Stem), nei concorsi già banditi (senza riapertura dei termini per la presentazione delle istanze o la modifica dei requisiti di partecipazione alla procedura) si svolgeranno con un’unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, una prova orale e la formazione della graduatoria entro il 31 agosto 2021. Per le procedure che non dovessero concludersi entro il 31 luglio 2021, le relative graduatorie saranno utilizzate nel corso degli anni successivi con priorità rispetto alle graduatorie delle procedure ordinarie.
Il Decreto Sostegni bis prevede per il prossimo anno scolastico anche una procedura straordinaria di assunzioni tramite l’utilizzo delle GPS, le graduatorie provinciali per le supplenze. Le Gps di prima fascia verranno utilizzate per le immissioni in ruolo solo per l’a.s. 2021/2022 sui posti vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo ordinarie.
Quali requisiti per il reclutamento tramite la procedura straordinaria, è richiesto che gli aspiranti:
– siano inclusi nella prima fascia delle Gps, o negli appositi elenchi aggiuntivi (ai quali possono iscriversi coloro che conseguono il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il 31 luglio 2021);
– abbiano svolto servizio su posto comune o di sostegno, entro l’anno scolastico 2020/2021, almeno tre annualità, anche non consecutive, negli ultimi dieci anni scolastici oltre quello in corso, nelle istituzioni scolastiche statali.
In questi giorni sono in discussione gli emendamenti al disegno di legge di conversione, e si vedrà se saranno introdotte modifiche al decreto con l’ampliamento, ad esempio, dei possibili aspiranti al reclutamento straordinario da Gps.