L’introduzione dell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria è previsto dalla legge n. 234/2021. Dal prossimo anno scolastico l’educazione motoria verrà introdotta anche dalla quarta primaria, per quest’anno l’insegnamento è limitato nelle classi quinte. Il concorso per insegnanti di educazione motoria è atteso nel 2023.
Il concorso si articola in:
Per accedere ai posti di ruolo di educazione motoria alla scuola primaria, gli aspiranti dovranno partecipare al previsto concorso abilitante.
È necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
Necessari i 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche di cui al DM 616/2017.
Ci sarà una prova scritta computer base composta da cinquanta quesiti
La durata della prova è pari a 100 minuti. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. La commissione assegna alla prova scritta un punteggio massimo di 100 punti.
La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio complessivo di almeno 70 punti.
I candidati, che ottengono nella prova scritta un punteggio pari ad almeno 70/100, accedono alla prova orale.
La prova ha una durata massima di 30 minuti, fatti salvi i tempi aggiuntivi e gli ausili per i candidati che usufruiscono dei benefici di cui all’articolo 20 della legge n. 104/92.
La prova verte sul programma disciplinare, di cui all’allegato A al DM, ed è finalizzata a valutare:
La prova consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche effettuate e di esempi di uso pratico delle tecnologie digitali.
Nel corso della prova, inoltre, la commissione interloquisce con il candidato al fine di valutarne la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER.
La prova è valutata con un punteggio massimo di 100 punti. Superano la prova i candidati che conseguono un punteggio minimo di almeno 70/100.
La valutazione è effettuata dalla commissione sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale predisposti dalla Commissione nazionale nominata dal Ministero dell’Istruzione.
Le tracce sono predisposte da ciascuna commissione, secondo i programmi di cui al succitato allegato A, in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova.
Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
I quadri di riferimento per la valutazione della prova orale sono predisposti, come detto sopra, dalla Commissione nazionale e sono pubblicati sul sito del Ministero almeno dieci giorni prima dello svolgimento della prova medesima.
Il programma disciplinare su cui vertono le tracce della prova, indicato nell’allegato A al DM, è articolato in: