Il decreto salva-precari sarà presentato a breve in Consiglio, ecco qualche anteprima sul contenuto.
Saranno 24mila i posti banditi per il concorso straordinario, che permetterà agli insegnanti di conseguire l'abilitazione.
Il concorso sarà a livello nazionale, sia per posti comuni che per sostegno.
Ecco cosa serve per partecipare al concorso straordinario:
titolo di studio valido per accedere alla classe di concorso per la quale si è interessati (accertarsi di avere anche tutti gli eventuali crediti integrativi richiesti);
avere svolto almeno 3 anni di servizio negli ultimi 8, in una scuola statale;
sarà considerato valido solo l'insegnamento svolto nelle scuole statali, per ruoli di sostegno o per una classe di concorso;
almeno 1 anno di insegnamento dovrà riguardare la classe di concorso per la quale si vuole partecipare al concorso.
Gli aspiranti potranno scegliere solo una regione e decidere se partecipare per posto comune o di sostegno.
Il concorso sarà suddiviso nei seguenti passaggi:
prova scritta selettiva da svolgersi al pc con domande a risposta multipla;
verrà poi stilata una graduatoria in base ai risultati della prova scritta e ai titoli posseduti, che saranno valutati;
per i primi 24mila docenti di questa graduatoria, ci sarà un anno di prova a scuola e quindi l'immissione in ruolo;
si dovranno poi conseguire i 24 CFU ma gli oneri saranno a carico dello Stato;
la prova orale da superare dovrà fare ottenere un punteggio di almeno 7/10;
al termine di tutto ciò, si otterrà l'abilitazione e finirà l'anno di prova.
I docenti idonei potranno conseguire l'abilitazione se rispondono a questi requisiti:
avere una supplenza al 30 giugno o al 31 agosto in una scuola statale;
aver conseguito i 24 CFU;
aver superato la prova orale selettiva.
Le graduatorie del concorso straordinario saranno ad esaurimento.
Si ricorda che le informazioni qui riportate si riferiscono alla bozza del decreto e pertanto potrebbero essere modificate.