Viene definitivamente sciolto il dubbio che per giorni ha tenuto in sospeso il personale ATA Covid, dopo l’apparizione di un messaggio sul SIDI in cui la clausola risolutiva appariva eliminata solo per il personale docente e Covid. Il messaggio è stato corretto.
“Si rende noto che su richiesta della Direzione generale per il personale scolastico sono stati aggiornati i testi dei contratti di tipo N01, N15, N19 quando stipulati per art. 231 bis Dl 34//2020 per il personale ATA, eliminando la clausola risolutiva”. Così anche i contratti per il personale ATA sono stati aggiornati.
È stata la redazione di Orizzonte Scuola che ha messo in luce il problema chiedendo un chiarimento.
Pochi giorni fa già il Ministero con la nota 1990 del 5 novembre 2020, contenente le indicazioni per le scuole in merito all’ultimo Dpcm, scriveva: “I contratti già sottoscritti ai sensi dell’articolo 231-bis del decreto-legge n. 34 del 2020 (si tratta dei cosiddetti “posti Covid-19”) non devono essere risolti, né nel caso dei docenti né in quello degli ATA”. Si era trattato di un’ulteriore delucidazione, ma già la Cisl scuola aveva annunciato la modifica.