A pochi giorni dall’avvio delle scuole di ogni ordine, in provincia di Cremona è ancora caccia ai supplenti, come riporta il quotidiano locale La Provincia.
La situazione appare addirittura peggiore rispetto agli scorsi anni, nonostante le rassicurazioni del ministro Bianchi su un inizio regolare dell’anno.
Le cattedre vacanti sono 68 per le scuole primarie, 80 per le scuole medie, 287 per le scuole superiori mentre addirittura 900 su posti di sostegno. Dati diffusi dai sindacati, che hanno incrociato i dati ricevuti dall’Ufficio Scolastico Territoriale, da quello regionale e dalle scuole.
La causa risiede nella lunga lista di errori nelle pubblicazioni delle graduatorie GPS, nella bassa efficacia del concorso scuola della scorsa primavera e nella cronica assenza di insegnanti in alcune classi di concorso, su tutte appunto quelle di sostegno.
“Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze pubblicate dall’Ust di Cremona sono ancora piene di errori, anzi ci sono supplenti che non ritrovano più il loro nome in lista. Non c’è ancora una data per le convocazioni via telematica dei supplenti annuali e solo dopo di queste le scuole potranno chiamare, ma attingendo a graduatorie ancora piene di errori” hanno fatto sapere dai sindacati.
"È un delirio, non so chi ci sarà in cattedra lunedì prossimo – ha spiegato a La Provincia Roberta Mozzi, preside dell’Istituto Torriani - Mi mancano 63 docenti, 51 su materie e 12 su sostegno. Ho sei cattedre di matematica scoperte, nove di italiano, cinque di informatica e tre di meccanica e di scienze. Non so come potremo iniziare a fare lezione".
Senza disponibilità immediata dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, i dirigenti degli istituti scolastici si affideranno dunque alle MAD (Messa a Disposizione) ricevute, per le quali si consiglia invio esattamente in questo periodo, quello in cui vanno a formarsi gli organici docenti nelle varie scuole.