Attesa a breve la pubblicazione dell' ordinanza del Ministero che chiarirà modi e tempi per la presentazione delle istanze. Dalle notizie trapelate in seguito all'incontro tra i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del merito (MIM),si evince che, oltre all'abolizione dei 24 CFU come requisito di accesso, si prevede la pubblicazione dell' ordinanza prima di Pasqua o subito dopo.
Se così fosse chi ha supplenze non continuative o contratto dal 1° febbraio non riuscirà a raggiungere i 12 punti previsti per il servizio svolto. Il docente che ha un contratto dal 1° settembre al 31 agosto o al 30 giugno 2024 o anche chi ha cominciato a lavorare ad Ottobre matura i 12 punti entro la data di scadenza per la presentazione della domanda.
Per il personale docente il punteggio per il servizio svolto presso scuole statali e paritarie, corrisponde al numero totale di giornate lavorative sostitutive di un insegnante a tempo determinato.Per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni sono attribuiti 2 punti. Fino a un massimo di 12 punti per ciascun anno scolastico.
Oltre al punteggio acquisito con il servizio, il docente dovrà inserire nella domanda di aggiornamento gli eventuali titoli culturali, per i quali viene corrisposto un punteggio specifico. Tenendo conto della Tabella dei titoli culturali valida nello scorso aggiornamento, il punteggio viene così attribuito:
Nell'attesa che il Ministero definisca con un 'ordinanza procedure e tempistiche, sarebbe opportuno che docenti e aspiranti tali facciano un calcolo del proprio punteggio per verificare così l'esigenza o meno di conseguire altri titoli per aumentarlo.