Concorso Scuola, prime graduatorie: troppi bocciati e le cattedre restano scoperte

Stanno arrivando i primi risultati del concorso scuola 2022 per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Come il caso di Genova lasciava prevedere, sono pochi i vincitori rispetto ai posti disponibili e persino rispetto ai posti messi a bando.  

In Lombardia, come riporta SkyTG24, per la classe di concorso A042 (Scienze e tecnologie meccaniche) rispetto ai 107 posti banditi sono risultati solamente 21 vincitori, lasciando così 86 posti scoperti.  

Risultati che sono la diretta conseguenza di quanto vi abbiamo raccontato in questi mesi. Dall’enorme percentuale di bocciati nei test a crocette, per certe classi di concorso arrivata fino al 90%, alle condizioni assurde dei candidati di materie scientifiche costretti a scriversi calcoli sul corpo in assenza della possibilità di avere fogli di carta. 

Le opinioni della politica

Non resta ora che attendere i risultati completi che verranno pubblicati in queste settimane, ma il senatore Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, ha già commentato che “con gli attuali concorsi a crocette è stata dimezzata, se non addirittura ridotta a un terzo, la percentuale dei docenti che solitamente supera la prova”.  

Per il ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi l’elevato numero di respinti non rappresenta una novità: “i risultati dei concorsi attuali non sono diversi da quelli del passato” ma ammesso l’imperfezione degli attuali test quando pochi giorni fa ha annunciato che il sistema delle risposte a crocette verrà accantonato: “Dal 2025 torneremo alle domande aperte”.  

Cosa succede ora? 

L’opzione che resta in mano ai dirigenti degli istituti scolastici è sempre la stessa. Si passerà dalle GPS e dalla Messa a Disposizione, quando dalle prime non si troverà disponibilità immediata di un docente. Un evento che sarà comune con l’alta percentuale di respinti, soprattutto per le materie scientifiche.