Le graduatorie di merito sono composte da una lista a cui accedono gli insegnanti dopo aver vinto il concorso scuola docenti.
Chi vince il concorso quindi entrerà in graduatoria, posizionandosi a seconda del punteggio ottenuto a seconda dei requisiti in possesso.
Ogni anno, a seconda dei posti che vengono resi disponibili dalle scuole, i docenti vengono convocati sempre più dalle graduatorie di merito e l'altra metà dalle graduatorie ad esaurimento.
Le graduatorie sono stilate da una Commissione d’esame e, poi, approvate dall’USR (Ufficio Scolastico Regionale), così da poter nominare tutti i docenti di ruolo.
Per entrare nelle graduatorie di merito è necessario partecipare al concorso docenti e superare le prove prestabilite.
La graduatoria verrà stilata in base al punteggio che conseguono i docenti e ai titoli posseduti.
Ogni anno, a seconda dei posti che vengono resi disponibili nelle scuole pubbliche, i futuri docenti di ruolo vengono presi per metà dalle graduatorie di merito e l’altra metà dalle graduatorie ad esaurimento (GAE).
Il MIUR ha deciso di chiudere le graduatorie ad esaurimento nel 2008, poiché c’è la volontà di esaurirle del tutto e attingere solamente alle graduatorie di merito.
Oggi nelle graduatorie di merito viene inserito un numero di candidati pari al numero di posti a concorso, più il 10%.
Questo 10% funge come riserva di posti, da attribuire in caso di rinuncia o decadenza dei vincitori. Se non ci sono rinunce o decadenze, non avviene lo scorrimento della graduatoria.