È stato finalmente approvato anche dalla Camera il Decreto Scuola, con 245 voti a favore e 122 contrari.
Con l'approvazione del decreto, arriva la notizia tanto attesa: le graduatorie dei supplenti saranno aggiornate, ma anche provincializzate e digitalizzate.
La provincializzazione consentirà di sgravare le segreterie delle istituzioni scolastiche: saranno gli Uffici territoriali del Ministero a seguire il processo e ad assegnare le supplenze. La presentazione delle domande sarà informatizzata; le supplenze saranno assegnate più rapidamente.
Nei prossimi giorni sarà resa nota la data in cui si potranno inserire i nuovi inserimenti in graduatoria e gli aggiornamenti.
Il docente potrà scegliere una sola provincia per tutte le classi di concorso per le quali richiede di inserirsi. Per i docenti già inseriti nel 2017 la provincia potrà anche essere diversa rispetto a quella di inserimento del 2017. I docenti già presenti nelle graduatorie di istituto di I fascia sono vincolati a quella provincia anche per II e/o III fascia. La scelta della provincia sarà valida e immodificabile per un biennio, 2020/21 e 2021/22.
Per la data di inizio delle lezioni (ancora da stabilire) numerose province potranno avere già i supplenti in cattedra, poiché l’assegnazione avverrà in un’unica giornata o comunque nel giro di pochi giorni, evitando la dispersione delle convocazioni e delle sovrapposizioni negli incarichi conferiti dai Dirigenti Scolastici. Il docente parteciperà a tutte le supplenze conferite in quella provincia fino al 31 agosto o 30 giugno residue dopo l’assegnazione alle graduatorie ad esaurimento.
In aggiunta, ogni docente potrà scegliere fino a venti scuole per l’attribuzione delle supplenze temporanee (fino all’ultimo giorno di lezione al massimo), che continueranno ad essere assegnate dai Dirigenti Scolastici.
Il titolo di accesso alla II fascia è l’abilitazione all’insegnamento per la classe di concorso richiesta.
I 24 CFU sono richiesti ai laureati. Si tratta dei 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche di cui al DM 616/2017.
N.B. La laurea deve essere titolo di accesso coerente alla classe di concorso richiesta, ossia possedere gli eventuali CFU richiesti nel piano di studi per l’accesso a quella classe di concorso.
Per l'iscrizione alle graduatorie provinciali 2020 le domande andranno compilate online, attraverso il sistema POLIS (Istanze online). È necessario compilare in ogni sua parte il form ed inviarlo all’UAT scelto (ex provveditorato agli studi).
Non serve ripresentare tutti i titoli per chi è già iscritto alle graduatorie di istituto, basterà richiamare la vecchia graduatoria di istituto della scuola polo scelta per l’aggiornamento del triennio scorso. Chi invece si iscrive per la prima volta dovrà inserire tutti i titoli in suo possesso, comprese specializzazioni, eventuali abilitazioni, corsi di perfezionamento eccetera.
Se verrà ancora ritenuta valida la tabella di valutazione titoli al momento in vigore (in riferimento All. D.M. n. 374 del 1-6-2017) con l'iscrizione ai corsi online LIM e TABLET si possono ottenere 2 punti per l'aggiornamento del punteggio nelle graduatorie.