Se pensavate di aver già sentito tutto sul nuovo sistema di interpello… beh, probabilmente avete ragione! Ma, tra un “si dice” e un “pare che”, abbiamo deciso di mettere insieme una guida che racchiude davvero tutte le informazioni più importanti. Pronti a scoprire ogni dettaglio (senza perdere il filo) su come funziona?
La grande novità di quest'anno per le supplenze del personale docente è il sistema di Interpello, introdotto con l'OM 88 del 16 maggio 2024. Questo nuovo sistema sta rivoluzionando il processo di selezione dei supplenti. Invece di candidarsi spontaneamente, ora saranno le scuole a pubblicare gli avvisi per la ricerca di personale, garantendo un processo di selezione più trasparente e organizzato.
A partire da quest'anno, il sistema Interpello permette alle scuole di coprire i posti vacanti pubblicando avvisi sui propri siti istituzionali, nell’albo online e sulle piattaforme degli uffici scolastici provinciali. Gli avvisi includeranno dettagli specifici sui posti disponibili, come materie, durata e requisiti. Gli aspiranti insegnanti, in risposta, dovranno inviare il proprio curriculum e una lettera di presentazione.
Controlla gli Avvisi: Visita regolarmente i siti delle scuole o degli uffici scolastici provinciali per verificare gli avvisi di interpello pubblicati.
Prepara i Documenti: Quando trovi un avviso che corrisponde al tuo profilo, prepara un curriculum aggiornato e una lettera di presentazione personalizzata.
Invia la Candidatura:Attiva il servizio di notifiche Interpelli e rispondi all’interpello che fa al tuo caso inviando i documenti richiesti all’indirizzo specificato nell'avviso.
Gli interpelli sono aperti a tutti coloro che desiderano candidarsi per posizioni di supplenza.
Ecco chi può partecipare:
Personale Ata: Chi ha un diploma tecnico o professionale può candidarsi come personale Ata.
Docenti: Chi possiede una laurea triennale o magistrale può candidarsi per le posizioni di insegnamento.
Docenti GPS: Anche i docenti iscritti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) possono rispondere agli interpelli, a condizione che non abbiano già sottoscritto un contratto a tempo determinato o che non vi abbiano rinunciato.
Docenti Specializzati in Sostegno: Chi è in possesso di abilitazione o specializzazione sul sostegno avrà priorità nella selezione.
Sono esclusi dalla partecipazione agli interpelli coloro che hanno già un contratto a tempo determinato per l'anno in corso.
Gli interpelli sono pubblicati in diversi periodi dell'anno, con picchi di richieste tra settembre e ottobre e poco prima delle vacanze di Natale e di Pasqua. Le candidature sono aperte tutto l'anno, quindi è importante monitorare regolarmente gli avvisi per cogliere le opportunità appena si presentano.
I contratti stipulati tramite interpello seguono le stesse condizioni delle supplenze assegnate tramite GPS, incluse eventuali sanzioni per mancata presa di servizio o abbandono. Queste sanzioni sono valide nella provincia di inserimento nelle GPS.
Il nuovo sistema rende il processo di selezione dei supplenti più organizzato e trasparente, con benefici per:
Questa guida fornisce un quadro completo del nuovo sistema di interpello per il personale scolastico. Buona fortuna con le tue candidature!