Gli alunni iscritti a scuola continuano a calare: le cifre ufficiali parlano del 2,75% in meno rispetto al 2018/2019.
Sembra una cifra piccola, eppure non è così piccola se confrontiamo i numeri reali: si parla di almeno 23mila bambini in meno alla scuola primaria, e 20mila in meno alla scuola secondaria.
Il minore numero della popolazione è strettamente correlato a un calo delle nascite, che si riflette di conseguenza sulla popolazione scolastica.
A fare questo impietoso quadro della situazione scolastica è il dossier diffuso dal Miur, che registra anche 1,5 milioni di iscrizioni al nuovo anno scolastico alle classi prime di ogni ordine di scuola: sono un milione le domande presentate nel primo ciclo e circa 500mila quelle del secondo ciclo.
In quasi tutte le regioni aumenta la richiesta del tempo pieno a scuola, ovvero a lasciare i bambini a scuola per 40 ore settimanali, soprattutto in Piemonte e Lazio, con un incremento anche in Liguria e Campania.
Il liceo classico e scientifico rimangono in testa alle preferenze rispetto alle scuole professionali.
In particolare il liceo classico vede un incremento delle iscrizioni del 6,7%, rispetto a due anni prima, quando era al 6,3%.
Sono invece in crisi gli istituti professionali che dal 18,6% di iscritti nel 2015-2016 passano al 14% di quest'anno.
Per dati più approfonditi è possibile consultare l'articolo di Repubblica.