“Ognuno ha i propri vizi” canta Jovanotti nella sua ultima hit “La Primavera”. E tra quelli del cantautore romano c’è, ahinoi, anche il lasciarsi andare a qualche luogo comune di troppo.
Ospite da Fabio Fazio nel salotto di “Che tempo che fa” Lorenzo Cherubini ha riportato a galla quel falso mito dei 3 mesi di vacanze estive da scuola: “l’estate è la vera grande invenzione dell’Italia” ha aggiunto.
Purtroppo, o per fortuna, è falso per quanto riguarda il personale scolastico. Ed è un luogo comune che finisce per svilire l’impegno dei docenti anche se siamo certi non fosse l’intenzione di Jovanotti.
Fact Checking. Tra corsi di recupero estivi e progetti per l’anno scolastico seguente, solo tra fine luglio ed agosto un insegnante può dirsi “libero”. E tanti paesi, dalla Spagna ai paesi baltici passando per i Balcani, hanno più vacanze estive di noi. Perfino quei paesi nordici come Finlandia e Svezia, da sempre visti come modelli di un’educazione “illuminata”, ne hanno un numero maggiore, ben undici.
Ivana Barbacci, segretaria Cisl Scuola, ha voluto rispondere al cantautore. “Se ognuno parlasse di ciò che conosce, si farebbe un grande servizio al paese. Jova, i ragazzi durante l’estate possono fare qualche lavoretto, impegnarsi in servizio civile e tanto altro. Mentre insegnanti e personale ata sono saldamente al lavoro, tanto che qualcuno di essi non riesce nemmeno a utilizzare tutti i giorni di ferie all’anno di cui dispone”.