Dopo due anni di maturità orale stanno per tornare le prove scritte per 480mila alunni. Saranno due, italiano e seconda prova diversa per ogni indirizzo. La prima è prevista per il 22 giugno, la seconda per il giorno seguente 23 giugno.
Un esame ancora diverso e “semplificato” rispetto al pre-pandemia, ma ben più impegnativo delle due precedenti maturità. Solo un colloquio nel 2020, colloquio e tesina nel 2021.
Un elevato peso verrà assegnato al credito scolastico e al colloquio orale. Il primo potrà arrivare ad un massimo di 50 punti, rispetto ai 40 ipotizzati. L’orale passa da 20 a 25 punti.
Tra le prove scritte, il tetto fissato a quella di Italiano è di 15 punti, mentre la seconda prova potrà raggiungere i 10.
Entro la data di partenza del 22 giugno, i docenti di ruolo nella disciplina del secondo scritto dovranno elaborare tre proposte di tracce. Tra queste, il giorno della prova, verrà sorteggiata quella che gli studenti dovranno affrontare.
Collegandosi a questo link dal sito del ministero dell’Istruzione si potranno consultare le tracce scritte degli scorsi anni, divise per i diversi indirizzi e le diverse tipologie.
Le più recenti a disposizione sono, ovviamente, quelle dell’anno scolastico 2018/19.