Messa a disposizione 2022, perché è ancora utile inviarla in primavera

Con l’arrivo della primavera ti sarai probabilmente chiesto se è ancora utile inviare la MAD (Messa a Disposizione) nell’ultimo trimestre dell’anno scolastico.

La risposta è sì, e ti spieghiamo perché. 

Prima di tutto va ricordato che non c’è nessun limite di tempo entro il quale inviare la propria disponibilità per le supplenze durante l’anno. Le uniche rare eccezioni sono indicate da quelle scuole che preferiscono raccogliere le candidature tutte nello stesso momento per regolamento interno.

Ma il motivo principale per cui è un’ottima idea inviare la MAD in questo periodo sono i corsi di recupero estivi, attivati per quegli studenti con dei debiti da recuperare.

L’esperienza scolastica di tanti insegnanti è iniziata in estate quando molti docenti, ad anno scolastico ultimato, sono distanti da scuola. Proprio dalle MAD vengono chiamati una gran parte dei sostituti.

Vi è poi la situazione congiunturale, che tra defezioni da covid-19 o inadempienze nel rispetto degli obblighi vaccinali, continua a portare, per lunghi o brevi periodi, all'apertura di alcune posizioni. L’obbligo di completare il ciclo di vaccini con la terza dose scadrà per il personale scolastico dal 15 giugno.

Negli ultimi giorni dell’anno scolastico poi aumenteranno le cattedre lasciate giornalmente libere dai docenti di ruolo. E inoltre inviare una Messa a Disposizione per chi ha il curriculum giusto, non fa che portare il proprio nome all’attenzione dei dirigenti per gli incarichi futuri. 

L’invio della MAD in maniera professionale con i servizi di voglioinsegnare.it ha un costo davvero contenuto, a partire da soli 19 euro per un invio in tutte le scuole di una provincia e grado d’istruzione.

In questo articolo ti spieghiamo nel dettaglio come fare.