Il Miur ammette l’errore. Due quesiti nelle prove a crocette erano sbagliati, e riguardano la classe di Tecnologia A-60 e quella per il sostegno nella scuola secondaria di primo grado
Ora il punteggio finale delle prove verrà ricalcolato, e i 2 punti previsti da ciascuna domanda saranno riconosciuti a tutti i candidati. Compresi coloro che hanno lasciato la risposta in bianco.
Per qualcuno significherà il raggiungimento dei 70 punti, la soglia minima per essere ammessi alla prova orale.
Clamoroso che gli errori arrivino dall’alto, da quel Comitato tecnico scientifico nazionale nominato dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Vediamoli nel dettaglio.
Il quesito incriminato sulla Costituzione chiedeva cosa riconosce l'articolo 34. Queste le opzioni di risposta:
Nelle idee del Comitato la risposta esatta era la C. Peccato che l’articolo 34 della Costituzione non parli di libertà d’insegnamento ma indichi che:
“La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso”.
Il secondo errore è invece su di un quesito di Fisica per la classe A-60 (Tecnologia nella scuola secondaria di I grado).
“Se si immerge un solido avente massa 0,1 kg in un recipiente contenente 100 cm3 di acqua, il livello di questo cresce e il volume totale del liquido più il solido immerso sale a 125 cm3. Quanto vale la densità assoluta del solido?"
a) 0,004 kg/m3; b) 400 kg/m3; c) 4 g/dm3; d) 400 g/cm3.
I sindacati hanno fatto notare come lo stesso quesito faccia parte di un database della facoltà di farmacia di Perugia e la risposta corretta è 4000 kg/m3. Nemmeno dopo le dovute conversione corrisponde a una delle opzioni presenti nelle risposte del concorsone.
Francesco Sinopoli, segretario nazionale FLC CGIL, spiega di “stare sollecitando un intervento anche sulla classe AB-25 (Lingua inglese e seconda lingua comunitaria) e A-12 (Discipline letterarie). L’impegno per segnalare quesiti errati e chiedere un intervento del ministero continua”.
Nessun ammissione del Miur ha invece riguardato il caso delle disparità tra gli strumenti che le varie commissioni avevano concesso sul territorio nazionale. Un caso che vi avevamo documentato in questo articolo.