Il Ministro Bussetti ha firmato la richiesta al MEF (Ministero Economia e Finanze) per avere l'autorizzazione ad assumere, per il prossimo anno scolastico, 58627 docenti, dei quali 145552 saranno di sostegno; secondo i sindacati però non basterà, e potrebbero servirne fino a 80mila.
Per via dei pensionamenti anticipati dovuti alla quota 100, tantissime cattedre saranno lasciate vuote il prossimo settembre. Per questo motivo, secondo la Cgil, è ancora più urgente avviare le assunzioni in merito alla fase transitoria, che era già stata definita con l'intesa dell'11 giugno.
Merita attenzione anche il problema dei dirigenti amministrativi che svolgono il ruolo di Dsga per mancanza di personale: anche il piano assunzioni del personale ATA va rivisto infatti, anche se ancora non vi è nessuna notizia specifica in merito.
Anche la Cisl sollecita l'assunzione dei docenti precari, chiedendo che una intesa tra Miur e sindacati vada attuata il prima possibile.
È fondamentale ridare stabilità e continuità al lavoro degli insegnanti, e fermare il trend dei contratti a scadenza, che portano precariato e insicurezza, influenzando in modo negativo anche la didattica.
In caso contrario, si tornerà a ricorrere ai supplenti tramite la messa a disposizione, che già tanti aspiranti insegnanti stanno iniziando ad inviare.