“Scuole chiuse il sabato o ritorno della DAD per un giorno” le due proposte di Giannelli (ANP) contro la crisi energetica

“Chiudere le scuole al sabato e allungare le lezioni negli altri giorni. Più del 50% delle nostre scuole lo fa già e si può risparmiare circa un sesto della bolletta per il riscaldamento”. 

È questa la proposta di Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, ospite della trasmissione Omnibus su La7. 

“Naturalmente bisognerebbe poi prevedere una riorganizzazione dei trasporti – ha aggiunto – in particolare nelle scuole dove si fanno tante ore, come gli istituti tecnici, che per almeno due giorni dovrebbero fare lezione dalle 8 alle 15”. 

Giannelli chiarisce però di non voler sentire parlare di riduzioni di orario che “pregiudicherebbero il diritto allo studio. L’ultima risorsa potrebbe invece essere la Dad al sabato. Un conto è fare didattica a distanza per mesi, un conto per un giorno su sei”. 

Sulle discussioni avute nelle ultime settimane sull’allargamento dell’obbligo scolastico dai tre ai 17 anni Giannelli ha spiegato di essere “tendenzialmente favorevole all’innalzamento dell’obbligo ma non sin dai tre anni. Si può invece imporre un obbligo fino alla maggiore età, oltre lo trovo fastidioso”.