Supplenze 2024: Interpello-MAD Attivo per Infanzia e Primaria, Le Nuove Linee Guida del Ministero

interpello preventivo-MAD
Nelle prime settimane di scuola del 2024, molte scuole italiane hanno riscontrato difficoltà nel reperire docenti per le supplenze brevi, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e primaria, sia per i posti comuni che per quelli di sostegno. Per rispondere a queste esigenze, il Ministero dell'Istruzione ha emesso la nota n. 160706 del 9 ottobre 2024, autorizzando l’utilizzo dell’interpello preventivo come sostituto della MAD per le supplenze inferiori a 10 giorni.

Come Funziona l’Interpello-MAD per le Supplenze Brevi

L'interpello permette ai Dirigenti Scolastici di attivare procedure di reclutamento preventivo, pubblicando avvisi per le posizioni vacanti su infanzia e primaria. Gli avvisi vengono pubblicati sui siti istituzionali delle scuole e sulle piattaforme degli uffici scolastici provinciali. In questo modo, il processo diventa più rapido e può garantire la copertura delle supplenze temporanee, che spesso durano meno della procedura stessa.

Chi Può Presentare Domanda per l’Interpello-MAD?

Per le supplenze inferiori a 10 giorni nelle scuole dell'infanzia e primaria, possono partecipare all’interpello:

  • Docenti iscritti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), purché non abbiano già un contratto a tempo determinato.
  • Docenti con abilitazione o specializzazione per il sostegno, che hanno priorità su altri candidati.

Il Ministero specifica che chi è già in possesso di un contratto a tempo determinato non può partecipare alla procedura di interpello.

Quali Titoli Sono Richiesti per l’Interpello-MAD?

Per partecipare all’Interpello-MAD, è necessario possedere i seguenti requisiti:

  • Titolo di studio per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria, come la laurea in Scienze della Formazione Primaria o il diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02.
  • Specializzazione per il sostegno, se si concorre per una posizione su posto di sostegno.
  • Alcune scuole accettano candidati con laurea in pedagogia, psicologia o discipline affini, soprattutto se hanno esperienza precedente.

In assenza di candidati con i titoli richiesti, le scuole possono assegnare supplenze a insegnanti della scuola secondaria che non possiedono il titolo specifico per il grado d’istruzione.

Supplenze Senza Titolo Specifico

Nonostante i requisiti, accade spesso che, per mancanza di candidati idonei, le supplenze vengano affidate a docenti non specializzati. Questo si verifica soprattutto nelle posizioni di sostegno, dove la necessità di coprire i posti disponibili può portare a scelte non ideali in termini di formazione specifica.

Considerazioni Finali

L’introduzione dell’Interpello-MAD è una risposta del Ministero alle difficoltà di gestione delle supplenze brevi. Con queste nuove linee guida, l’obiettivo è garantire maggiore rapidità ed efficienza nel reperimento del personale, riducendo i tempi di attesa e mantenendo la qualità del servizio scolastico anche nei periodi di maggiore richiesta.


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