Ogni laurea ha lo stesso valore quando si tratta di iscriversi in graduatoria o a concorsi pubblici, ma non tutti i titoli accademici danno lo stesso prestigio al proprio curriculum e lo stesso slancio alla propria carriera. Per farla breve una laurea telematica non ha lo stesso valore di una nello stesso ambito conseguita alla Ca' Foscari di Venezia.
Situazione ben conosciuta anche ai tanti studenti che in tempi recenti, magari nell'ultimo anno di studi, chiedono il trasferimento in Università più rinomate, facendosi riconoscere gli esami già sostenuti. L'obiettivo è, tra gli altri, quello di far intendere che la propria laurea sia stata interamente ottenuta nella nuova Università.
Un esempio, come denunciato dalla pagina Facebook MiPiaceInformarmiSCUOLA, lo si è avuto in questi giorni all'Università Statale di Milano - Bicocca. Nella facoltà di psicologia, più della metà dei trasferimenti accettati arriva da Università telematiche. Se ne può avere la conferma cliccando alla voce graduatorie di questo link.
Passare da un'università telematica a una statale è un processo tutt'altro che complicato, anche se richiede di rispettare qualche tempistica in più rispetto al passaggio inverso.
Infatti mentre ci si può iscrivere ad un ateneo online in qualsiasi periodo dell'anno, nelle università statali le procedure di immatricolazione vengono aperte tra agosto e settembre per poi scadere verso la fine di ottobre. Pagando una mora è comunque spesso possibile completare il proprio trasferimento entro il 31 dicembre.
Questo infine è l'elenco delle università telematiche riconosciute dal ministero dell'Istruzione: