La messa a disposizione, ovvero la domanda che si presenta alle scuole per proporsi per ruoli di supplenza, può essere mandata da aspiranti docenti con alcuni requisiti preferenziali.
L'invio della messa a disposizione può essere fatto da chiunque abbia almeno un diploma e aspiri a insegnare come docente, oppure a lavorare come personale ATA (assistente amministrativo o tecnico, o collaboratore scolastico).
È chiaro però che per insegnare alcune materie o inserirsi in alcuni ordini di scuola servono particolari requisiti, vediamo quali.
Per inviare la mad a queste scuole, tra i requisiti è sufficiente il diploma, meglio se magistrale conseguito prima del 2001/2002, che è abilitante, oppure un diploma socio-psico-pedagogico.
Avere poi anche una laurea in Scienze della Formazione Primaria o una Laurea in Scienze dell'Educazione, accompagnata da un master BES o un master DSA, aumenta le probabilità di convocazione.
Per l'invio della mad online alle scuole medie o superiori, è bene avere oltre il diploma anche una laurea magistrale o vecchio ordinamento che dia accesso a una delle classi di concorso per l'insegnamento.
È possibile verificare qui a quale classe di concorso dà accesso la propria laurea.
Per l'invio di una mad per il sostegno, oltre ad avere un titolo di studio adeguato alla classe di concorso, sarebbe bene avere una specializzazione per il sostegno.
Anche se non si possiede la specializzazione però si può inviare comunque la mad, perché c'è molta carenza di insegnanti di sostegno, e per questo motivo vengono convocati docenti anche senza la necessaria specializzazione.