La scuola, base della nostra cultura e del nostro sapere, non può non essere aperta ad una realtà sempre più digitale. La digitalizzazione dei processi non solo porta alla semplificazione di alcuni processi, ma avvicina gli studenti alla realtà scolastica, abituati ormai all’uso di pc, portatili, ‘melafonini’ o più comunemente telefonini e tablet.
Ecco perché nasce la lavagna interattiva multimediale ( detta anche LIM) che è una lavagna con pannello elettronico, sul quale vengono proiettati contenuti in modo digitale, come sullo schermo di un computer. Il docente con la lavagna interattiva multimediale può interagire sui contenuti proiettati, toccandola sulla superficie. Proprio, come avviene, col tablet. La lavagna lim come funziona? Deve essere collegata tramite computer e proiettore. Il docente può interagire sulla lavagna, utilizzando la mano o una penna speciale per spostare i programmi o aprirli. Può anche utilizzarla per la scrittura, il disegno o cancellare. In realtà, la lavagna interattiva multimediale fa molto di più, ad esempio può mostrare immagini particolarmente significative, durante la lezione, può andare su internet, fare esercizi interattivi e creare contenuti innovativi, utilizzando software specifici, presenti su ogni lavagna. Inoltre, gli insegnanti o gli studenti possono mostrare i loro progetti in power point e vedere file multimediali, senza dover ricorrere alla ‘sala proiezioni’. Tutto avverrà in piena autonomia.
Seguire un corso sulla LIM risulta fondamentale per le scuole. Non è un caso, se il ministro Fedeli ha avviato un piano di digitalizzazione della scuola, dove la lavagna interattiva multimediale rappresenta la base per tutti gli insegnanti. Con un corso sulla LIM potrete avere padronanza dei nuovi strumenti digitali e, soprattutto, la capacità di poter e saper sfruttare le risorse digitali. Il corso è aperto a tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado, ai formatori e agli educatori, e può essere pagato con la Carta Docente.