La ministra Lucia Azzolina è tornata oggi a parlare pubblicamente degli insegnanti di sostegno, dichiarando che nella Legge di bilancio 2021 c’è una grande attenzione per la scuola e, in particolare, per le studentesse e gli studenti più fragili: “abbiamo stanziato 1,2 miliardi, a regime, per un piano pluriennale di assunzioni sul sostegno che consentirà di dare risposte a molte famiglie e ragazzi”.
Per poter assumere di più “occorre avere – sottolinea la ministra - anche più docenti specializzati. Per questo, insieme al Ministro dell’Università Gaetano Manfredi stiamo lavorando per incentivare le università a garantire più specializzazioni sul sostegno. Si tratta di un Piano importante di cui la scuola sente il bisogno da tempo. Ho iniziato a lavorarci da quando sono diventata Ministra. Per farlo ho interloquito con le Associazioni che rappresentano le famiglie degli studenti con disabilità, costruendo con loro un percorso condiviso. Non è dunque qualcosa che facciamo da soli, ma insieme a loro. Dobbiamo recuperare un ritardo ventennale. Ma siamo in cammino”.
Nel frattempo però per sopperire alla carenza di organico nelle scuole, i dirigenti continuano a convocare insegnanti di sostegno anche non specializzati, ad esempio tramite la messa a disposizione sostegno. I posti messi a bando infatti non riescono a essere coperti dai candidati, in quanto pochi insegnanti ancora hanno conseguito il corso di specializzazione sul sostegno.