A dicembre i dati in Campania parlavano di circa tremila docenti non vaccinati, un numero forse in parte diminuito se è vero che il totale nazionale comunicato dal governo è oggi di 3.812 unità. Come noto dal 1° aprile sono potuti rientrare in servizio, ma dirottati su mansioni che non prevedano il contatto con gli alunni.
Per garantire le sostituzioni fino a giugno sono stati stanziati 29 milioni di euro, cifre che servono a poco se i supplenti non si trovano. Soprattutto per le materie scientifiche, soprattutto in Campania.
“Abbiamo problemi con le materie scientifiche e soprattutto negli istituti tecnici e professionali” ha spiegato Franco De Rosa, responsabile per la Campania dell’Associazione Nazionale Presidi.
“Solo pochi giorni fa mi ha un chiamato un collega che aveva bisogno di uno di questi docenti, e non c’è stato modo di aiutarlo. Ci troviamo costretti a chiedere ore aggiuntive ai docenti in servizio, non si potrebbe fare ma è l’unica possibilità in questa situazione”.
Il consiglio che vi diamo è dunque quello di inviare la Messa a Disposizione, anche in assenza della totalità dei crediti, se si è studenti di materie scientifiche e si desidera muovere i primi passi nel mondo della scuola. Le possibilità di essere chiamati, in Campania ma non solo, sono elevate. Una MaD che sarebbe quindi valida per questi ultimi mesi di scuola ma anche per i corsi di recupero estivi.
Quali sono invece le mansioni a cui sono ora adibiti i docenti non vaccinati? “Biblioteca, laboratori, segreteria, progetti, ricerca didattica e metodologica. Ciò che normalmente fanno i docenti quando risultano non idonei al servizio. In ogni caso dar loro la possibilità di tornare in servizio con lo stipendio non è poco, un passo verso il ritorno alla normalità”.
“Speriamo che i concorsi iniziati si chiudano entro il 31 agosto in modo di dare nuova linfa alla scuola con l’inserimento di docenti che serve. I problemi però non finiscono alle materie scientifiche, basti pensare ai docenti specializzati in sostegno sempre pochi rispetto alle necessità”.