La scuola è iniziata già da un mese e mezzo ma molti docenti di alcune materie restano introvabili.
Mancano soprattutto professori di Matematica e Fisica al liceo, ma anche docenti di Elettronica, Meccanica e Informatica nei tecnici e nei professionali. Esaurite le graduatorie d'istituto, per trovare il docente da inviare in classe i presidi sono costretti a lanciare i cosiddetti interpelli, una sorta di appello nazionale a chiunque abbia voglia e titoli per insegnare determinate discipline. Le convocazioni avvengono anche tramite messa a disposizione. E, questa volta, la carenza di determinate figure professionali non è limitata alle regioni settentrionali. Anche le scuole del Sud Italia fanno fatica a riempire le cattedre.
Il sito Repubblica.it fa una panoramica delle principali tipologie di cattedre vacanti in Italia. L'ultima in ordine di tempo l'ha lanciata ieri la preside Luisiana Corradi dell'Ipsia Lampertico di Vicenza che cerca un docente di Elettronica fino al 31 agosto. Per candidarsi c'è tempo fino al 30 ottobre. La collega preside Chiara Tonello dell'istituto superiore Newton-Pertini di Camposampiero, in provincia di Padova, è alla ricerca di due prof di Informatica, con incarico fino al 30 giugno 2022. "Dato il carattere d'urgenza della ricerca", scrive, gli interessati potranno avanzare la propria disponibilità entro le 11:00 del 27 ottobre: domani. Dal Veneto alla Puglia, dove il dirigente scolastico Francesco Donataccio, a capo dell'istituto superiore De Rogatis-Fioritto di San Nicandro Garganico, nel foggiano, ha la necessità di mandare in classe due prof di Matematica e Fisica fino al 31 agosto del 2022.
Le classi senza prof di Matematica dall'inizio dell'anno sono almeno sei. È lo stesso dirigente scolastico a spiegare la situazione. "Considerato che, allo stato attuale - scrive Donataccio - sono esaurite" tutte le graduatorie, sia quelle provinciali sia quelle d'istituto, e considerato che nessuno si è candidato attraverso Mad (la Messa a disposizione) idonee, "si rende necessario interpellare i docenti inseriti in tutte le graduatorie a livello interregionale". Mentre il collega del vicino istituto Dell'Aquila-Staffa di San Ferdinando di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, cerca due docenti di Matematica e Fisica.
Mancano soprattutto docenti di materie tecniche: con uno stipendio di 1.250 euro netti al mese difficilmente un laureato in ingegneria o in informatica accetta l'incarico. Ecco perché la preside Chiara Tonello dell'istituto superiore Newton-Pertini di Camposampiero, in provincia di Padova, non riesce a trovare due prof di Informatica, che verrebbero incaricati fino al 30 giugno 2022. "Dato il carattere d'urgenza della ricerca", scrive, gli interessati potranno avanzare la propria disponibilità entro le 11:00 del 27 ottobre: domani. Stesso discorso all'istituto tecnico Fauser di Novara, dove si cerca un supplente annuale di Informatica e si replica nel bergamasco: all'istituto Ivan Piana di Lovere, manca un docente di Tecnologie meccaniche.