Rimangono pochi giorni per l'iscrizione alle graduatorie provinciali, le GPS, l'ultimo giorno utile è il 6 agosto. Come avverranno poi le convocazioni una volta iscritti? Ecco come funziona il procedimento.
Intorno a fine agosto i siti degli ex provveditorati dovrebbero pubblicare le graduatorie provinciali per le supplenze 2020/21 e successivamente rendere pubbliche le disponibilità e le sedi per le supplenze sul sito dell’Ufficio territoriale competente.
Con la «call veloce», inoltre, i docenti verranno convocati e potranno accettare il ruolo su posti rimasti vacanti dalle procedure ordinarie. Questa procedura dovrebbe concludersi nei primi giorni di settembre, ma si potrebbe arrivare anche al 20.
L'emergenza Covid-19 è stata protratta fino al 15 ottobre, quindi è probabile che le convocazioni avvengano in modalità telematica.
Con le GPS, le convocazioni potranno avvenire in qualsiasi scuola della provincia scelta (si può scegliere solo una provincia).
Le GPS si usano per assegnare le supplenze annuali, fino al 31 agosto su posti vacanti e disponibili entro il 31/12
La precedenza assoluta nelle convocazioni viene data ai nominativi presenti in GAE (Graduatorie ad Esaurimento), e poi in seguito alle GPS.
I posti su sostegno vengono attribuiti in via prioritaria a chi è in possesso del titolo di specializzazione su sostegno.
Gli aspiranti inseriti nelle GAE possono presentare domanda di inserimento nelle GPS di prima e seconda fascia cui abbiano titolo in una provincia, anche diversa dalla provincia di inserimento in GAE o dalla provincia scelta per l’inserimento nella prima fascia delle graduatorie di istituto per il triennio 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022.
Come chiarito dal MIUR, «la rinuncia o l’assenza alla convocazione comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenza sulla base delle GAE e delle GPS a seconda della graduatoria interessata dalla convocazione».