Decreto Scuola: domani le votazioni alla Camera

Oggi è il giorno in cui il Decreto Scuola si discute alla Camera, e le votazioni avranno invece inizio il 26 novembre.

Gli emendamenti sono stati finiti di esaminare dalla Commissione Istruzione e Lavoro la scorsa settimana. Dopo l'approvazione alla Camera, passerà al Senato e sarà trasformato in Legge entro il 30 dicembre 2019.

I principali emendamenti in fase di approvazione relativi al Concorso straordinario

In merito al Concorso Straordinario, se viene approvato il Decreto Scuola, ci saranno le seguenti modifiche tra i requisiti di accesso:

- il periodo valido per valutare i 3 anni di servizio per l'ammissione al concorso, inizia dall’anno scolastico 2008/09 e termina il 2019/20 (chi utilizza il 2019/20 come terza annualità, partecipa con riserva);

- il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura concorsuale per le classi di concorso;

- il servizio può essere stato prestato su progetti regionali;

- è valido il servizio misto, cioè svolto alla statale più paritaria e/o formazione professionale. In questo caso si partecipa alla procedura solo a fini abilitanti;

- possono altresì partecipare alla procedura, in deroga al requisito di cui al comma 5, lettera b), i docenti di ruolo delle scuole statali che posseggono i requisiti di cui ai commi 5, lettere a) e c), e 6. Ossia i docenti di ruolo partecipano alla procedura a fini abilitanti anche senza l’anno di servizio specifico;

- sono ammessi con riserva al concorso ordinario e al concorso straordinario per la secondaria nonché ai concorsi ordinari per titoli ed esami per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria, banditi negli anni 2019 e 2020 per i relativi posti di sostegno, i soggetti iscritti ai TFA sostegno che conseguono il relativo titolo entro il 31 luglio 2020.