La scuola inizierà il 14 settembre, ma ancora tanti istituti scolastici non sono pronti alla ripartenza.
Tra i problemi ancora da affrontare c'è quello dei lavoratori fragili, ovvero dei docenti che hanno determinate patologie croniche e che quindi possono essere esonerati dal servizio.
L’Ocse ha inoltre certificato che il corpo docente in Italia è il più anziano tra i Paesi dell'Ocse e l’Italia ha la quota maggiore di docenti ultra 50enni.
Questo, come riportato da “Il Sole 24 Ore” fa temere un numero elevato di assenze di lavoratori fragili a cui dovranno far fronte con le supplenze e le domande di messa a disposizione i provveditorati e i dirigenti scolastici.
C'è insomma la possibilità concreta che molti lavoratori ultra 55 enni che si trovano in situazioni critiche presentino un certificato medico di esonero dalla presenza sul posto di lavoro considerato a rischio.