Le assunzioni dei docenti di sostegno sono un tema cruciale per il sistema scolastico, soprattutto in Lombardia, dove la domanda per questi professionisti è in costante crescita. L'Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia ha pubblicato un aggiornamento il 16 ottobre, evidenziando lo stato attuale delle operazioni di nomina per i docenti di sostegno a tempo determinato e indeterminato. Ecco un'analisi della situazione, con focus su Milano e le altre province.
In Lombardia, per i posti di sostegno autorizzati, si sono concluse le assunzioni a tempo indeterminato per il personale specializzato. Le nomine a tempo determinato tramite Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) sono quasi al termine per le province di Milano e Como. Per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria, il processo di nomina è andato avanti spedito grazie all’utilizzo delle GPS, in modo da garantire la copertura delle cattedre libere per l’anno scolastico in corso.
In alcune province lombarde, una volta esaurite le GPS, i dirigenti scolastici sono ricorsi agli interpelli per coprire i posti vacanti. Questo metodo, in corso in diverse aree, consente di assegnare le cattedre scoperte rivolgendosi direttamente ai docenti interessati. Questo strumento risulta essenziale nelle aree in cui le graduatorie non risultano sufficienti a soddisfare il fabbisogno.
L’USR Lombardia ha sottolineato la complessità della ripartizione del contingente. A causa dell’aumento delle certificazioni di disabilità – supportate dal nuovo iter di accertamento – l’USR ha operato in estate due adeguamenti dell’organico, uno a luglio e un altro a settembre, con un possibile terzo adeguamento attualmente in fase di definizione. L’obiettivo è di garantire la copertura completa delle cattedre di sostegno in tutta la regione, tenendo conto delle esigenze reali delle scuole.
A Milano, la situazione è in dirittura d’arrivo per quanto riguarda le nomine da GPS, ma la domanda per i docenti di sostegno resta elevata. Le istituzioni scolastiche si trovano ad affrontare una continua crescita delle necessità, che richiede un’attenta gestione delle risorse e, quando necessario, il ricorso a ulteriori strumenti come l’interpello.
L’USR Lombardia sta lavorando intensamente per rispondere alla crescente richiesta di docenti di sostegno, operando in maniera flessibile e reattiva. Le procedure di assunzione in Lombardia sono prossime alla conclusione nelle province principali, mentre nelle altre aree il processo continua, anche attraverso interpelli mirati.
Per rimanere aggiornati sulle procedure di nomina e sulle opportunità di assunzione, è fondamentale consultare regolarmente i comunicati dell’USR Lombardia e seguire gli interpelli pubblicati. L’impegno dell’USR dimostra l’importanza di un sistema scolastico inclusivo e attento alle esigenze degli alunni con disabilità.