La scuola dell'infanzia è il luogo dove si potrebbero ravvisare i primi segnali di un disturbo DSA nel bambino.
Si può fare tramite il riconoscimenti di alcuni indizi, ad esempio:
- confusione tra diversi suoni;
- difficoltà a completare le frasi;
- lentezza nella scrittura;
-pressione sul foglio troppo debole o troppo forte;
- utilizzo di parole inadeguate per il contesto;
- difficoltà nell'apprendere una filastrocca o a fare giochi di parole.
Quello che invece fanno è omettere dei suoni, o sostituirli tra loro (ad esempio la P con la B).
- le attività psicomotorie sono tutte molto importanti e da privilegiare;
- favorire lo stimolo alle espressioni tramite vari linguaggi, favorendo le relazioni tra coetanei;
- le narrazioni e le storie sono di fondamentale importanza: esse possono essere usate per fare ricostruzioni degli eventi, per memorizzarle (utili a questo scopo sono in particolare le poesie e le filastrocche) o cambiare suoni all'interno delle parole;
- non vale la pena usare troppe schede già stampate, perché possono smorzare le spinte espressive degli alunni.
Eseguire un'operazione metafonologica significa far scandire ai bambini le parole a livello sillabico. Ad esempio pronunciare la parola "cane" come "ca-ne" scandendo quindi le due sillabe.
Questo permette di fruire il linguaggio immediatamente. Queste attività devono essere accompagnate da altre esplorative e di gioco.
Con il master DSA in Disturbi dell'Apprendimento si possono apprendere tecniche e suggeirmenti per costruire una didattica ad hoc rivolta agli alunni con DSA, oltre ad aumentare il punteggio in graduatoria di 3 punti.