Le graduatorie GPS 2023/2024 per l'insegnamento subiranno delle modifiche, per vari motivi:
- in questi mesi le scuole e gli uffici scolastici hanno controllato i punteggi di migliaia di aspiranti e apportato i correttivi necessari ai punteggi, depennando ad esempio chi non aveva le certificazioni corrispondenti a quelle dichiarate;
- per costituire gli elenchi aggiuntivi alla prima fascia in cui si iscrive il personale docente in possesso di abilitazione e/o specializzazione sostegno non ancora inserito in prima fascia.
Gli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS si preannunciano ricchi di nominativi, perché ci saranno tutti quei docenti che avranno conseguito l’abilitazione nei seguenti modi:
- con concorso ordinario DD n. 499 del 21 aprile 2020 per la scuola secondaria;
- con il conseguimento della laurea in Scienze della formazione primaria per infanzia e primaria;
- con abilitazione /specializzazione conseguita all’estero;
- con specializzazione su sostegno per tutti i gradi di scuola.
Il Ministero dell'Istruzione ha proposto come date utili per presentare la domanda per l'inserimento negli elenchi aggiuntivi la finestra temporale tra il 17 e il 27 aprile, ma bisognerà attendere il decreto per avere la conferma. In ogni caso sarà possibile conseguire il titolo entro il 30 giugno 2023 e poi sciogliere la riserva entro il termine che sarà indicato.
Nella bozza presentata ai sindacati, che adesso sarà sottoposta al parere del CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), il Ministero dell’Istruzione e del Merito dichiara: "non è consentito chiedere il depennamento dalle GPS di una provincia per presentare istanza di inserimento nell’elenco aggiuntivo di una diversa provincia".
Questo vale in particolare per due categorie di docenti:
- gli insegnanti che hanno volontariamente richiesto il depennamento;
- gli insegnanti che hanno abbandonato il servizio e quindi non potranno ricevere incarichi per tutta la durata delle graduatorie GPS.
Si tratta di sanzioni che dureranno fino a quando saranno in vigore gli elenchi GPS in corso, e quindi due anni scolastici, cioè 2022/23 e 2023/24.
L’escamotage di richiedere il depennamento per rientrare eventualmente negli elenchi aggiuntivi non rientra nelle possibilità dell’OM n. 112 del 6 maggio 2022.