Nella nota del Miur con tutti i chiarimenti per la fine dello stato di emergenza è cambiato qualcosa, in positivo per gli alunni, anche per quanto riguarda le gite scolastiche che ritornano dopo due anni.
Ogni istituzione scolastica potrà in piena autonomia organizzare uscite didattiche e viaggi di istruzione con due dettagli importanti: nessuna limitazione territoriale e temporale. In altre parole la finestra di tempo in cui è possibile andare in gita, solitamente prevista nella prima parte della primavera, è ora allungata fino alla fine dell’anno scolastico dando tempo a tutti di trovare le soluzioni migliori.
Gli unici limiti, riguardanti il Green Pass, restano quelli che disciplinano l’accesso a specifici settori come musei, cinema, teatri e l’utilizzo dei mezzi di trasporto.
Nelle libertà concesse agli istituti si va verso la linea guida del ricreare quelle esperienze "di contatto” perdute. Si potrà quindi istituire attività didattiche che garantiscano la socialità e la ripresa della dimensione relazionale dei bambini e dei ragazzi, fortemente provata dal lungo periodo di emergenza pandemica.