“Si è ormai conclusa la procedura straordinaria per l’immissione in ruolo nella scuola secondaria di primo e secondo grado di docenti di sostegno che permetterà di coprire parte dei posti vacanti e disponibili. Lo scorso anno sono state bandite ben due procedure ordinarie anche al fine di allineare l’offerta di insegnanti di sostegno alle esigenze degli alunni con disabilità”.
Così il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi si è espresso qualche giorno fa, intervenendo al question time alla Camera dei deputati ed ha aggiunto: “La conversione del decreto ‘sostegni-bis’ è all’esame di questa Camera. Sono stati presentati alcuni emendamenti che tra l’altro incidono su questi requisiti, specie sulla menzionata anzianità triennale. Su questo vi è la mia disponibilità a raggiungere un punto di equilibrio che soddisfi l’esigenza di mettere in cattedra quanti più insegnanti possibile in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno”.
Bianchi ha riferito che “ai sensi del comma 4 dell’articolo 59 del cosiddetto decreto ”Sostegni bis” potranno iscriversi alla prima fascia delle Gps, o negli appositi elenchi aggiuntivi, con riserva di accertamento del titolo, coloro che avranno completato il percorso di specializzazione sul sostegno entro il prossimo 31 luglio”.
“Questo – spiega – consentirà loro, col possesso di almeno 36 mesi di servizio negli ultimi dieci anni, di partecipare al percorso concorsuale straordinario. Questo, se positivamente concluso, condurrà all’ assunzione a tempo indeterminato”.
Secondo Bianchi “l’istituzione di una fascia aggiuntiva alla prima o alla seconda fascia delle Gps per gli idonei al quinto ciclo del corso di specializzazione sul sostegno comporterebbe la modifica della loro disciplina con evidenti quanto insostenibili riverberi negativi sul regolare avvio di questo anno scolastico”.