L’articolo 13 dell’Ordinanza Ministeriale 88 del 16 maggio 2024, nel regolamentare la procedura per il conferimento delle supplenze brevi e temporanee, prevede che le scuole, esaurite le graduatorie d’istituto, interpellino gli aspiranti docenti al fine di verificarne la disponibilità ad accettare la proposta di assunzione. Questa nuova procedura, chiamata "interpello", introduce significativi cambiamenti rispetto al passato.
Mentre con la MAD sono gli aspiranti docenti a inviare il proprio curriculum alle scuole di loro interesse, dichiarando la disponibilità a lavorare, con l’interpello sono le scuole che pubblicano le loro esigenze sul Sito Istituzionale e le comunicano all’Ufficio Scolastico Territoriale (UST). I docenti privi di contratto devono quindi rispondere a queste pubblicazioni inviando il proprio curriculum.
L’interpello è utilizzato dalle scuole per la convocazione di ogni tipologia di supplenza breve, e in particolare:
Gli avvisi pubblicati dall’istituzione scolastica devono includere, per ogni classe di concorso o tipologia di posto, i seguenti elementi fondamentali:
Una volta ricevuta la disponibilità da parte degli aspiranti supplenti, il dirigente scolastico individua il destinatario della supplenza seguendo l’ordine di graduatoria. Dopo aver ottenuto l’accettazione formale, anche in forma telematica, assegna al docente un termine massimo di 24 ore per la presa di servizio effettiva.
La comunicazione riguardante la proposta di assunzione deve contenere:
Nel caso in cui la comunicazione sia diretta a più aspiranti, essa deve contenere:
Le istituzioni scolastiche, all’atto dell’accettazione da parte dell’aspirante, comunicano al sistema informativo i dati riguardanti la supplenza stessa, seguendo le istruzioni fornite dalla guida operativa di supporto alla procedura. Questo permette di aggiornare il sistema e rendere disponibili le informazioni per le altre istituzioni scolastiche.
La nuova procedura di interpello rappresenta un cambiamento significativo nella gestione delle supplenze brevi e temporanee. Il compito del dirigente scolastico è centrale, poiché deve gestire l’intero processo di interpello, dalla pubblicazione delle esigenze alla convocazione e assegnazione delle supplenze. Questo sistema mira a rendere più trasparente e organizzata la gestione delle supplenze, garantendo una comunicazione chiara e tempestiva tra le scuole e gli aspiranti docenti.