Come vi abbiamo raccontato in questi giorni, ci stiamo muovendo verso un ulteriore anno scolastico all’insegna delle supplenze.
Con il Miur che, come gli scorsi anni, non approfitterà nemmeno di tutti i posti resi disponibili dal Ministero Economia e Finanza per le assunzioni di ruolo, ci si attende dunque la nomina di almeno 150mila supplenze per settembre.
Questo è stato però anche l’anno della riapertura delle GPS che ha caratterizzato la scorsa primavera, e allora la domanda che ritorna è: si può inviare la Messa a Disposizione anche se iscritti nella Graduatoria Provinciale per le Supplenze?
Domanda lecita dato che da GPS e MAD effettueranno le chiamate i dirigenti scolastici. Di seguito, ad oggi 27 luglio, tutto ciò che è possibile sapere.
Secondo Pierfrancesco Caressa, sindacalista Snals, l’Ordinanza Ministeriale dello scorso 6 maggio 2022 limiterebbe l’invio delle MAD solamente a chi non è inserito nelle GPS, però...
Però l’ordinanza non specifica nessun tipo di sanzione per chi invece dovesse inviarla e negli scorsi anni il divieto vero e proprio, inserito nell’annuale circolare sulle supplenze, fu poi prontamente disatteso.
La mancanza di insegnanti spinse infatti il Ministero a tornare prontamente sui propri passi. Lo scorso anno, già al 21 settembre, il Miur con una nota stabilì come fosse possibile procedere alla nomina del personale docente messosi a disposizione anche se incluso in GPS o in graduatorie di istituto di altre province.
Per avere certezze assolute su quali saranno le regole del prossimo anno scolastico c’è dunque ancora da attendere una nota ministeriale ma gli esempi degli scorsi anni e l’elevato numero di supplenti atteso lasciano presagire l’invio della MAD agli iscritti in GPS verrà concesso. E, ad oggi, in ogni caso non è comunque indicata alcuna sanzione.