Con almeno 150 mila supplenze previste dai principali sindacati, anche nell'anno scolastico 2022/23 le MAD costituiranno una grande occasione per ottenere un incarico a tempo determinato nella scuola italiana.
Si tratta delle domande di Messa a Disposizione, ovvero lo strumento fondamentale con cui gli aspiranti docenti si rendono disponibili ad essere reclutati dai dirigenti scolastici. Queste domande entrano in gioco ogni qualvolta non sia possibile coprire nell’immediato le cariche vacanti con il personale iscritto nelle graduatorie.
Le tipologie di MAD che è possibile inviare sono essenzialmente tre: classica, per insegnanti di sostegno e per incarichi ATA.
La Messa a Disposizione può essere presentata in due modi. Quello classico è il documento digitale, PDF o DOC, inviato tramite posta elettronica ordinaria.
In alternativa molti istituti scolastici hanno predisposto delle piattaforme ad hoc su cui compilare degli appositi form per la candidatura, che in alcuni casi vanno a sostituire la mail, non più accettata.
Cliccando sui link qui di seguito, puoi scaricare i pdf del nuovo modulo di voglioinsegnare per inviare manualmente la Messa a Disposizione.
Proseguendo l’articolo potrai scoprire invece come aumentare le possibilità di chiamata, inviando in tempi rapidi la tua MaD online a tutti gli istituti delle province desiderate e rispettando le modalità di candidatura richiesta.
Affidandoti a voglioinsegnare.it non avrai bisogno di cercare i contatti e le modalità di candidatura richieste da ogni istituto, e avrai la certezza di inviare la tua Messa a Disposizione senza lasciare indietro alcuna scuola nelle province scelte.
Puoi scegliere tra vari servizi disponibili.
Con ognuna di queste modalità hai garantita la consulenza dei nostri esperti per una corretta compilazione e l’accesso a un’area personalizzata del nostro sito in cui controllare lo stato di ogni Messa a Disposizione inviata.
Scopri ogni dettaglio cliccando su questo link: Messa a Disposizione 2022/23.
Non è obbligatorio possedere tutti i titoli o CFU richiesti per candidarsi negli istituti italiani tramite Messa a Disposizione, ma è chiaro che avere il curriculum migliore significa avere chances più alte di chiamate.
Per aver chiara la propria situazione, e scoprire magari ulteriori materie in cui è possibile candidarsi, basta collegarsi al nostro sito classidiconcorso.it.
Inserendo il proprio livello di istruzione e il titolo di studio comparirà l’elenco di tutte le materie attinenti. È inoltre possibile visionare tutte le classi di concorso aggiornate al nuovo regolamento da inserire nella tua Messa a Disposizione.