Il percorso migliore per diventare personale ATA scolastico passa dall’inserimento nelle specifiche graduatorie. Queste però hanno validità triennale ed il bando emesso lo scorso anno resterà in vigore fino al 2024, quando verrà pubblicato quello valido per il triennio 2024-2027.
L’alternativa per il momento è quindi quella di un invio della Messa a Disposizione, sempre presa in considerazione dagli istituti e valevole come servizio per aumentare punti nelle future graduatorie.
I dirigenti scolastici che cercano personale ATA, passano al consulto delle MAD quando non trovano disponibilità immediata dalle graduatorie.
Non esistono requisiti ufficiali per inviare una Messa a Disposizione e candidarsi come personale ATA ma è chiaro che le possibilità più alte si hanno con i curriculum più adatti.
Per questo è utile vedere quali sono i requisiti richiesti ad ogni figura ATA per entrare in graduatoria. I dirigenti scolastici sceglieranno i profili che li completano o che più vi si avvicinano.
Eccoli:
La propria domanda di Messa a Disposizione è valida per l’intero anno scolastico. Dunque, qualora si volesse candidarsi nuovamente per il 2023/24, se ne dovrà inviare una nuova.
La MAD può essere inviata sia in formato cartaceo che elettronico, metodo più rapido ed efficace. Da qualche tempo però molte scuole si sono dotate di piattaforme online per compilare i moduli (o form), ed accettano solo così le candidature.
Nei dati da inserire non devono mancare i propri titoli di studio, le certificazioni e le esperienze lavorative utili ad aumentare la possibilità di chiamata. Tutto questo senza dimenticare di specificare la categoria di personale ATA per cui ci si propone.
Quando nel 2024 riapriranno le apposite graduatorie per tutte le categorie di personale ATA, sarà fondamentale farsi trovare pronti per non perdere un ulteriore triennio.
Dunque servirà avere i titoli di studio richiesti come requisito base, ma anche presentare alcune certificazioni in grado di conferire punteggio per scalare posizioni in graduatoria.
Il punteggio di queste certificazioni varia in base alla loro tipologia, ma anche in base al profilo per il quale si concorre. Un esempio. Alcune certificazioni informatiche che è possibile ottenere sono: il corso Eipass ATA, il corso Pekit o il corso di dattilografia (valido solo per gli assistenti amministrativi). Questo corso conferisce 1 punto, mentre le certificazioni Eipass o Pekit valgono 0,6 punti per assistente amministrativo o assitente tecnico e 0,3 punti per collaboratore scolastico.
A questo link ti proponiamo le certificazioni offerte da soloformazione.it, con ulteriori chiarimenti sulle loro valutazioni in graduatoria.