A seguito dell'invio di una messa a disposizione, ci sono docenti che vengono chiamati molte volte, e altri invece che non vengono mai chiamati. Per quale motivo? Cerchiamo di capirlo insieme.
I titoli di studio sono importantissimi e sono il criterio principale usato per selezionare i docenti. Ad esempio, se c'è bisogno di una maestra alle elementari, probabilmente la scelta ricadrà su chi ha una laurea in scienze della formazione piuttosto che su chi ha solo un diploma magistrale.
Il titolo più alto, o abilitante, e inerente alla specifica classe di concorso, è preferito a titoli più bassi o generici.
Le specializzazioni che danno più possibilità di convocazione sono quelle inerenti i BES e i DSA, quindi aver conseguito un master BES o master DSA è sicuramente vantaggioso soprattutto per le convocazioni su sostegno.
Una carenza maggiore di insegnanti si è storicamente da sempre riscontrata per le materie scientifiche, come biologia, matematica, fisica o informatica. Se si ha una laurea di questo tipo quindi, è bene rispolverarla per aumentare le proprie possibilità di convocazione.
Al contrario, lauree come giurisprudenza, filosofia o sociologia hanno meno possibilità di convocazione, perché ci sono tantissimi laureati in queste materie, che però possono essere compensati da candidature anche per sostegno.
Nella mad è importante specificare nelle note anche il domicilio, cioè il luogo dove effettivamente si abita, oltre che l'indirizzo di residenza. Ad esempio, se si invia una mad a Milano ma nella mad si è indicata una residenza in Sicilia, difficilmente si verrà chiamati, perché la scuola che magari ha urgente bisogno di supplenti non potrà affidarsi a chi abita così lontano.
Anche se non si ha un domicilio, se si manda la mad lontano da casa è bene indicare un domicilio provvisorio (presso un amico, un parente, ecc) e comunque mandare mad in province che si possono raggiungere in giornata.
Il numero maggiore di posti vacanti riguarda il sostegno. I docenti specializzati e abilitati in sostegno infatti sono pochissimi, e spesso le scuole si ritrovano a chiamare docenti anche non specializzati. Per essere convocati però è quantomeno necessario indicare la propria disponibilità nella domanda di messa a disposizione che si invierà.
Ci sono certamente dei periodi più indicati di altri per l'invio della mad alle scuole, questi sono:
dopo ferragosto fino a metà settembre/inizio ottobre. In questo lasso di tempo prima dell'apertura della scuola, le scuole iniziano già a cercare docenti per le classi di concorso di cui sanno ci sarà una carenza;
altri periodi indicati sono dopo le vacanze di Natale, perché al rientro ci possono essere molti congedi, malattie, ecc
in generale, anche in altri periodi si può comunque inviare la mad, perché in qualunque momento possono mancare insegnanti.
È consigliabile anche fare una programmazione della propria mad, per predisporla con il consulente e poi inviarla in seguito automaticamente al momento desiderato.
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