La scuola a breve terminerà ma già gli addetti ai lavori del mondo della scuola stanno programmando l'organizzazione del prossimo anno scolastico, e a breve anche gli aspiranti insegnanti ricominceranno a inviare le domande di messa a disposizione.
Il problema che si ripresenta tutti gli anni però, è che gli invii si concentrano tutti nello stesso periodo, ovvero da metà luglio a metà settembre.
Questa pratica genera lunghe code e file in quelle piattaforme abilitate all'invio delle mad, causando spesso delle attese da parte di chi vuole inviare la mad, perdendosi magari importanti occasioni di lavoro e supplenza.
Si può evitare questo problema semplicemente organizzandosi per tempo, contattando le piattaforme come Voglioinsegnare.it in anticipo, per programmare l'invio di una messa a disposizione nel periodo desiderato.
In questo modo, la mad verrà inviata esattamente quando richiesto, senza dover aspettare giorni e giorni per essere richiamati.
Si ricorda che è importante specificare alcuni dati essenziali nella messa a disposizione:
titoli di studio
esperienza lavorativa in istituti scolastici
esperienza su sostegno (anche senza abilitazione)
disponibilità al sostegno
possesso di master Bes o Dsa
domicilio (ad es. se si invia la mad a Milano ma si risiede in Campania, indicare un domicilio di appoggio vicino alla città di invio)