I cronici ritardi nella pubblicazione dei concorsi pubblici colpiscono anche “la prima volta” dell’insegnante di educazione motoria alle elementari che, inserito nei programmi del PNRR, esordirà a settembre dalle sole classi quinte.
Il decreto, in preparazione dall’inverno e poi firmato a fine maggio, prevedeva un concorso (descritto nei dettagli in questo articolo) che il Ministero non ha però ancora avviato rendendo impossibile l’assegnazione degli incarichi di ruolo per il nuovo anno scolastico.
Per questo si procederà con le supplenze, conferite ai docenti delle classi di concorso A-48 (Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado) e A-49 (Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado).
Per poter ricevere una chiamata, oltre ad essere iscritti in una di queste due graduatorie GPS, si dovrà presentare domanda a partire da oggi e fino alle ore 14.00 del 16 agosto sul sito del Ministero “Polis Istanze OnLine”.
L’allargamento dell’educazione motoria alle classi quarte arriverà già dal prossimo anno scolastico. Intanto, da settembre, saranno circa 25 mila le classi coinvolte, 10 mila delle quali a tempo pieno. Il totale stimato di docenti interessati sarà di 2.200 unità.
L’insegnante di educazione motoria impegnato nella scuola primaria è equiparato, quanto allo stato giuridico ed economico, agli insegnanti del medesimo grado di istruzione.
Essendo l’insegnamento sulle sole classi quinte, per formare una cattedra intera bisognerà unire più spezzoni, volti a raggiungere le ore necessarie per il completamento della cattedra di supplenza con contratto al 30 giugno.
Questo completamento sarà possibile solo con altri spezzoni della stessa disciplina. CISL Scuola ha chiesto che sia prevista anche per queste supplenze l’ora di programmazione in aggiunta all’orario di insegnamento: un’ora per spezzoni fino a 11 ore e due ore per spezzoni superiori.