La messa a disposizione non è solo un modo per fare esperienza a scuola e ottenere un incarico temporaneo. Lavorando con la mad può anche essere accumulato del punteggio grazie al servizio svolto, che potrà poi essere inserito nelle graduatorie GPS, per aumentare così la propria posizione in graduatoria.
C'è una specifica nota del Miur del 22 luglio 2020, che chiarisce quando una supplenza da mad può o meno portare punteggio.
Scarica la nota MIUR del 22 luglio 2020
La nota afferma che il punteggio viene aggiunto in GPS solo se l'aspirante, al momento della presentazione della domanda di inserimento, possiede il titolo di studio di accesso per la materia per la quale ha prestato supplenza.
Ad esempio, se un laureando (quindi ancora senza laurea) ha prestato servizio con la messa a disposizione, e al momento dell'inserimento in GPS non si è ancora laureato, non può inserire nessun punteggio. Se invece al momento dell'inserimento ha anche la laurea, può aggiungere il punteggio.
Se al momento del servizio a scuola, possiede già il titolo di accesso (quindi laurea o diploma) a tutto il servizio potrà essere attribuito del punteggio in GPS.
A questo c'è però una eccezione, solo per quanto riguarda la GPS di seconda fascia di infanzia e primaria, ai sensi della tabella A/2 e al fine di graduare gli aspiranti: il servizio prestato su posto comune o di sostegno (senza ovviamente il prescritto titolo di abilitazione) dagli studenti in Scienze della formazione primaria è valutabile per la relativa graduatoria, come specifico e aspecifico a seconda del grado, esclusivamente per le relative graduatorie di infanzia e primaria.
Per le GPS di I fascia, riservate agli aspiranti abilitati, non è dichiarabile il servizio prestato durante la frequenza dei percorsi cui è attribuito il punteggio aggiuntivo di cui al punto A.2 delle rispettive tabelle A/1 e A/3 né sulle GPS relative al sostegno (in quanto il relativo punteggio aggiuntivo è valutato integralmente).
Gli aspiranti, qualora abbiano svolto (durante la frequenza dei corsi ) servizio su altre classi di concorso o posti comuni cui abbiano titolo, non ricomprese nel percorso di abilitazione, ovvero sul sostegno per grado diverso (ad esempio, docente abilitato TFA su secondaria di secondo grado che abbia svolto servizio sul sostegno sul primo grado, o docente di primaria che durante la LM 85-bis abbia svolto supplenze sulla secondaria), possono dichiararlo nelle relative graduatorie.