Questa mattina si è tenuta a Palazzo Chigi la riunione sulle riaperture con i ministri, capi delegazione di maggioranza, e il responsabile dell'Istruzione Patrizio Bianchi. L'ipotesi che si fa strada è quella di prevedere, se i dati epidemiologici lo consentiranno, una zona gialla rafforzata già a partire dal 26 aprile, con la possibilità per i ristoranti di restare aperti anche la sera, ma solo con i tavoli all'aperto. Il coprifuoco, comunque dovrebbe restare alle 22. Inoltre, si è parlato dell'avvio delle scuole superiori in presenza al 100% sempre dal 26 aprile, tranne che in zona rossa. Sono già stati attivati i tavoli prefettizi nelle varie città che stanno lavorando per organizzare il trasporto pubblico locale nei vari territori.
In questo modo, quindi, nell'ultimo mese di scuola tornerebbero in presenza tutti gli 8,5 milioni di studenti italiani.
"Il 3 maggio devono tornare in classe tutte le studentesse e gli studenti. Mi sembra la logica conseguenza del lavoro avviato nelle scorse settimane" - dice all'Ansa la sottosegretaria all'Istruzione Barbara Floridia (M5S).
Il decreto legge dell’1 aprile, valido fino al 30 aprile, per la scuola ha previsto:
Scuole infanzia, primaria, primo anno secondarie di primo grado in presenza in tutto il territorio azionale
Classi seconde e terze delle secondarie di primo grado in presenza al 100% nelle aree arancioni e gialle
Classi seconde e terze medie in area rossa a distanza
Secondarie di secondo grado in Dad al 100% in area rossa