Spesso per reperire docenti si ricorre alle domande di messa a disposizione andando così a coprire le cattedre vacanti.
Tramite questa procedura però può accadere che i docenti che sono stati convocati non abbiano tutti i titoli necessari a ricoprire quel ruolo per l'insegnamento di quella determinata classe di concorso, ma visto che mancano insegnanti idonei possono lo stesso svolgere supplenze.
In questi casi, per il servizio svolto senza titolo, si riconosce il punteggio? Se sì, a quanto ammonta?
Cerchiamo di rispondere a queste domande.
Per docenti iscritti in terza fascia, il servizio svolto senza titolo può essere valutato 0.5 punti al mese, per un totale massimo di 3 punti per ciascun anno scolastico.
Per i docenti che si vogliono inserire in seconda fascia, se hanno svolto servizio senza titolo, non c'è valutazione.
Nell'ultima tabella di valutazione titoli per la seconda fascia c'è infatti scritto che “è valutabile solo il servizio di insegnamento prestato in possesso del titolo di studio prescritto dalla normativa vigente all’epoca della nomina e relativo alla classe di concorso o posto per il quale si chiede l’inserimento in graduatoria”.
In ogni caso vale il servizio ai fini pensionistici, perché c'è un contratto e quindi i contributi vengono versati regolarmente.