Immissioni in ruolo da sostegno, graduatorie regionali al posto della prima fascia GPS: ci sarà un anno di prova e un delicato esame finale
Il sistema di immissione in ruolo dalle GPS di sostegno prima fascia sta per sparire dopo due anni.
La nuova procedura sarà un sistema di graduatorie a livello regionale e sarà riservata ai posti di sostegno residuati dalle annuali immissioni in ruolo.
Il tutto sarà in tempi brevi disciplinato da un decreto, di cui il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ha già approvato la bozza, secondo cui l'aggiornamento sarà biennale
Il CSPI ha apprezzato il provvedimento per la sua possibilità di assicurare il giusto sostegno agli studenti affetti da disabilità, penalizzati dalla insufficiente dotazione di insegnanti di ruolo che causa gravi problemi di continuità didattica.
Come funzionerà la procedura?
Queste sono le diverse fasi della nuova procedura che porterà in ultimo all’immissione in ruolo
- Costituzione delle graduatorie regionali
- Assunzione annuale a tempo determinato sui posti residuati
- Percorso di formazione con test finale da svolgersi durante il periodo di assunzione
- Prova disciplinare
- Assunzione a tempo indeterminato nell’anno scolastico seguente
Cosa accadrà rifiutando l’incarico?
Essendo le graduatorie su base regionale vi è il rischio che i docenti possano essere chiamati anche in province non gradite.
Rinunciando a un incarico attribuito o non prendendo il servizio entro i termini fissati dall’amministrazione gli aspiranti saranno cancellati dalle graduatorie regionali.
I docenti depennati potranno inserirsi nuovamente in graduatoria all’aggiornamento seguente mentre questa possibilità verrò preclusa agli aspiranti che falliranno la prova disciplinare.
