Supplenze Brevi: Il Ministero Dà il Via Libera alle MAD per Incarichi Inferiori a 10 Giorni

• La Situazione Attuale: Perché le MAD sono Necessarie?
• Chi può Presentare la MAD per le Supplenze Brevi?
• Vantaggi dell’Incarico tramite MAD
• Come Inviare la Tua MAD per le Supplenze Brevi

Il Ministero dell’Istruzione ha recentemente autorizzato l’utilizzo delle MAD (Messa a Disposizione) per coprire le supplenze brevi, inferiori a 10 giorni, nelle scuole dell’infanzia e primaria. Questa decisione, formalizzata nella nota n. 160706 del 9 ottobre 2024, è una risposta alle difficoltà che molte scuole stanno incontrando nel reperire docenti disponibili per incarichi di breve durata, in particolare nelle scuole dell’infanzia e primaria.

Ogni anno, molti istituti scolastici italiani si trovano a gestire cattedre vacanti che spesso richiedono interventi immediati. Nonostante la presenza di graduatorie e di strumenti come gli interpelli, i dirigenti scolastici riscontrano ritardi e complicazioni nel coprire incarichi di pochi giorni, soprattutto in caso di necessità improvvise come assenze brevi.

La MAD diventa quindi uno strumento efficace per sopperire alla mancanza di personale con prontezza. Inoltre, la possibilità di utilizzare le MAD è particolarmente vantaggiosa per quei docenti che desiderano integrare la propria esperienza professionale con incarichi brevi o per chi non ha ancora ottenuto una nomina stabile.

La nota ministeriale specifica che i Dirigenti Scolastici possono attivare la richiesta di MAD per le supplenze brevi inferiori a 10 giorni, con una preferenza per i docenti specializzati o abilitati. Ecco chi può inviare la MAD:

1. Docenti specializzati sul sostegno o con abilitazione, che avranno priorità nelle assegnazioni.
2. Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, con o senza inserimento nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).

Questa possibilità è aperta anche a coloro che sono già presenti nelle GPS, permettendo così ai candidati di aumentare le proprie opportunità di incarico.

La MAD, soprattutto per supplenze brevi, può sembrare limitata nel tempo, ma rappresenta un’opportunità strategica sia per le scuole che per i docenti. Ecco alcuni motivi per cui inviare una MAD per le supplenze brevi può fare la differenza:

• Accesso rapido alle supplenze: le MAD permettono di coprire le cattedre vacanti in tempi ridotti, rispondendo efficacemente alle esigenze urgenti delle scuole.
• Possibilità di proroga: anche se gli incarichi iniziali durano meno di 10 giorni, spesso queste supplenze vengono prorogate in base alle esigenze della scuola. In molti casi, quindi, la MAD può trasformarsi in un’opportunità continuativa.
• Accrescere l’esperienza professionale: lavorare su incarichi brevi permette ai docenti di entrare in contatto con ambienti scolastici diversi e di consolidare le proprie competenze in contesti sempre nuovi.

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Conclusione

L’autorizzazione del Ministero per l’utilizzo delle MAD in supplenze brevi rappresenta un passo importante per agevolare la copertura delle cattedre vacanti e rispondere alle necessità delle scuole. Grazie alla possibilità di prorogare gli incarichi, anche una breve supplenza può trasformarsi in un’opportunità continuativa e contribuire a una maggiore stabilità professionale per i docenti.

Se sei un insegnante in cerca di incarichi, inviare una MAD per le supplenze brevi è una strategia efficace per aumentare le tue possibilità di entrare in classe e consolidare il tuo percorso professionale.