Decreto Scuola: bonus merito anche per i docenti precari

Decreto Scuola: bonus merito anche per i docenti precari

Se il Decreto Scuola passerà anche al Senato, sarà trasformato in legge entro il 29 dicembre, e saranno quindi definitivi tutti i provvedimenti inseriti nel Decreto, tra i quali il bonus merito per i docenti precari.

Cos'è il Bonus Merito per Docenti

Il Bonus Docenti è un contributo economico, che è stato istituito con la Legge 107 comma 126 al fine di valorizzare il merito del personale docente che si è distinto nell'attività di insegnamento durante l'anno, da ora (se passerà così com'è il decreto al Senato) destinato non solo agli insegnanti di ruolo, ma anche a quelli precari.

Come si decide a chi assegnare il Bonus Docenti

Il Comitato di valutazione di ogni scuola decide i propri criteri per valutare il merito docenti, sulla base dei seguenti requisiti:

  • qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento della scuola, successo formativo e scolastico degli alunni;

  • risultati ottenuti da ciascun docente in termini di potenziamento delle competenze e dell'innovazione didattica, aiuto nella ricerca didattica, ecc.

  • responsabilità assunte nell'organizzazione della didattica e formazione del personale. Stabiliti i criteri di valutazione, il dirigente scolastico assegna ogni anno al personale docente una somma per valorizzare il merito del docente più meritevole.

Come è stato modificato il Decreto Scuola

L’art. 1 comma 128 della Legge 107/2015 recita così:

“128. La somma di cui al comma 127, definita bonus, è destinata a valorizzare il merito del personale docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e ha natura di retribuzione accessoria”.

Dopo le parole “di ruolo” sono state inserite le seguenti: “nonché con contratti a tempo determinato annuale o fino al termine delle attività didattiche”.

Si tratta di una modifica che è già stata introdotta da due anni, ma di fatto la legge 107/2015 non è stata ancora modificata.

L’allargamento della platea dei destinatari non modifica le somme disponibili, stabilite dall’art. 40 del CCNL 2016/18.

Come vengono distribuite le risorse per il bonus merito

Le risorse vengono attribuite a ogni scuola in base a:

  • numero di docenti presenti in organico;

  • percentuale alunni con disabilità, alunni stranieri, numero medio alunni per classe e percentuali sedi in aree montane o in piccole isole.

Nello specifico, sono erogati 148,57 euro per ogni docente in organico dell’autonomia, finanziati con l’80% delle risorse complessive e
una quota aggiuntiva, calcolata sul 20 % delle risorse complessive per un totale di euro 28.560.000.


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