Prosegue la nostra serie di chiarimenti sull’aggiornamento delle GPS 2022, ufficialmente aperte fino alle 23:59 del 31 maggio 2022. L’aggiornamento sarà biennale, per le Graduatorie provinciali di Supplenza di I e II fascia e per le corrispondenti Graduatorie di Istituto.
In questo articolo andremo a capire come vengono considerati in graduatoria i servizi Covid e quelli iniziati a seguito di una chiamata da Messa a Disposizione.
Una distinzione che è importante sapere per i servizi svolti è quella tra specifici e aspecifici.
I primi sono quelli prestati sulla specifica classe di concorso per i posti comuni o sullo specifico grado per i posti di sostegno.
Per servizi aspecifici si intendono invece i servizi prestati su altra classe di concorso, tipo di posto o altro grado.
I servizi effettuati con chiamata da Messa a Disposizione o per emergenza Covid sono servizi a tutti gli effetti e si rifanno alle regole di valutazione di quelli derivati da graduatorie.
Questo servizio è valutabile come specifico se il candidato, al momento della compilazione della GPS, ha il titolo di studio completo per insegnare quella disciplina nel momento.
Se poi ci si iscrive in classi di concorso diverse da quella in cui si è prestato quel servizio, questo verrà automaticamente considerato come aspecifico e “a cascata” per quelle classi assegnerà la metà dei punti originariamente ottenuta.
12 punti sono il massimo ottenibile da un servizio specifico, e si ottengono con un servizio che abbia superato i 166 giorni o che sia stato svolto ininterrottamente dal 1° febbraio agli scrutini di fine anno scolastico.
Per avere il punteggio minimo, 2 punti, servono almeno 16 giorni di lavoro, anche se di poche ore.
Nei casi in cui venga svolto servizio contemporaneo su due diverse classi di concorso, è possibile far valere per entrambe il relativo punteggio specifico.