Dopo una lunga attesa, è finalmente uscito il bando per il concorso ordinario lo scorso 28 aprile. Le domande si potranno presentare a partire dal 15 giugno fino al 31 luglio.
Si ricordano ancora una volta i requisiti, ormai noti, per accedere al Concorso Ordinario, che sono:
laurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. È possibile controllare a quali classi di concorso si può accedere tramite la propria laurea
oppure
abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente.
Per gli insegnanti tecnico-pratici (ITP) c'è un unico requisito richiesto sino al 2024/25, ed è il diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore (tabella B del DPR 19/2016 modificato dal Decreto n. 259/2017).
Per accedere invece ai posti di sostegno bisogna seguire i requisiti già indicati per i posti comuni o per i posti di ITP, maa serve in aggiunta il titolo di specializzazione su sostegno.
Lo svolgimento della preselettiva sarà deciso solo dopo la presentazione della domanda, qualora a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso.
La prova sarà computer based, sui seguenti argomenti:
capacità logiche
comprensione del testo
conoscenza della normativa scolastica
conoscenza della lingua inglese almeno al livello B2
Sarà assegnato 1 punto a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate.
La prova preselettiva ha la durata di 60 minuti ed è comune a tutte le classi di concorso che la svolgeranno.
Argomenti della prova:
capacità logiche 20 domande
comprensione del testo 20 domande
conoscenza della normativa scolastica 10 domande
conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 10 domande
Si assegna un 1 punto alla risposta esatta, zero punti alla risposta sbagliata o non data.
Alla prova scritta è ammesso un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura.
Sono altresì ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi, nonché i soggetti di cui all’articolo 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, che si avvalgono della facoltà di essere esonerati dalla prova preselettiva.
Pertanto non esiste un punteggio minimo per il superamento della prova, nè una soglia di sufficienza. A fare la differenza sarà il numero totale dei partecipanti e il punteggio acquisito dal candidato “più bravo”.
Chi supera la prova preselettiva accede alla prova scritta. Per chi non la supera il concorso termina a questa fase. Il punteggio della preselettiva non farà parte della graduatoria finale, in cui sommeranno i punteggi di prove scritte e orale + titoli.
Per i posti comuni sono previste le seguenti prove:
prima prova scritta: da 1 a 3 quesiti a risposta aperta per la valutazione del grado di conoscenze e competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso. Nel caso di classi di concorso riguardanti le lingue e culture straniere, la prova deve essere prodotta nella lingua prescelta.
La prova ha una durata di120 minuti
seconda prova scritta: due quesiti a risposta aperta volti a valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche.
La prova ha una durata di 60 minuti.
prova orale: colloquio per la valutazione del grado delle conoscenze e competenze del candidato nelle discipline facenti parte della classe di concorso, di verificare la conoscenza di una lingua straniera europea almeno al livello B2 del quadro comune europeo, nonché il possesso di adeguate competenze didattiche nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
La prova orale comprende anche quella pratica, ove gli insegnamenti lo richiedano.
Per i posti di sostegno sono previste le seguenti prove:
prova scritta: distinta per scuola secondaria di primo e di secondo grado, prevede due quesiti a risposta aperta sulle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità
La prova ha una durata di 120 minuti
prova orale: colloquio per la valutazione del grado delle conoscenze e competenze del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle TIC e accerta la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese.