Supplenze 2024: Come Orientarsi tra Algoritmo, Graduatorie e Interpelli

• Il Funzionamento dell'Algoritmo
• Impatti dell'Algoritmo sulla Assegnazione delle Supplenze:
• Rapporto tra GPS, Graduatorie di Istituto e Concorso PNRR:
• Interpelli
• Considerazioni Importanti
• Conclusioni

La stagione delle supplenze per l'anno scolastico 2024/25 è iniziata e si prevede che durerà fino al 31 dicembre. Nell'assegnazione delle supplenze, l'algoritmo gioca un ruolo chiave nel gestire in modo automatizzato le graduatorie per garantire una distribuzione equa delle cattedre disponibili. Comprendere come funziona l'algoritmo e come si relaziona con le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), le Graduatorie di Istituto e il concorso PNRR è essenziale per i docenti in attesa di incarico.

L'algoritmo è uno strumento utilizzato per assegnare le supplenze in maniera automatizzata, seguendo l'ordinanza ministeriale. La sua funzione principale è quella di scorrere le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e assegnare le cattedre disponibili in base alle preferenze espresse dai docenti al momento dell'aggiornamento delle graduatorie.

Ecco come funziona in pratica:

1. Scorrimento delle GPS: L'algoritmo inizia scorrendo la graduatoria dalla prima posizione verso il basso, assegnando le cattedre in base all'ordine di punteggio.La GPS include i docenti che hanno presentato domanda per l'inserimento in graduatoria a livello provinciale e rappresenta la fonte primaria da cui vengono assegnate le supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche.
2. Preferenze dei Docenti: Durante la compilazione della domanda di inserimento in GPS, i docenti indicano una serie di preferenze relative alle sedi scolastiche e alle tipologie di posto (ad esempio, cattedra intera o spezzone). Quando l'algoritmo raggiunge un docente in graduatoria, verifica se ci sono cattedre disponibili che corrispondono alle preferenze espresse. Se trova una corrispondenza, assegna la supplenza a quel docente.

3. Rinunce Implicite: Se un docente non ha indicato determinate sedi o tipologie di posto, l'algoritmo lo considera automaticamente rinunciatario per quelle opzioni. Ciò significa che se non vengono espresse tutte le possibili preferenze, il docente viene saltato per quelle cattedre non indicate.

4. Assegnazione senza Ritorno: Una volta che l'algoritmo ha assegnato una supplenza, non torna indietro. Se un docente viene saltato perché non ha espresso una determinata preferenza o perché non ci sono cattedre disponibili al momento, non verrà riconsiderato per quella tipologia di posto nella stessa fase di assegnazione.

• Punteggio e Assegnazione: Se due docenti vengono convocati per lo stesso posto, l'algoritmo assegnerà la supplenza al docente con il punteggio più alto. In caso di errori nelle graduatorie, il docente non assegnato dovrà attendere una nuova convocazione.
• Scelte e Rinunce: È fondamentale che i docenti esprimano con attenzione tutte le loro preferenze. Un'opzione non selezionata è automaticamente una rinuncia implicita, e l'algoritmo non riconsidererà il docente per altre supplenze della stessa tipologia se tutte le preferenze espresse non sono disponibili.
• Riservisti e Convocazioni Successive: Se un docente con un titolo di riserva (come quelli previsti dalla legge 68/1999 o dal servizio civile universale) ottiene una supplenza, l'algoritmo proseguirà dall'ultima posizione non riservista, assicurando che la quota riservata sia rispettata.

Domande Frequenti sull'Algoritmo:

• Vengo Riconsiderato per una Supplenza se l'Algoritmo Mi Ha Saltato? No, se l'algoritmo arriva alla tua posizione e non ci sono supplenze disponibili per le preferenze che hai indicato, non sarai più riconsiderato per quella classe di concorso o tipologia di posto. Potresti essere convocato per altre classi di concorso o tipologie di posto, ma non per quelle inizialmente scelte.
• Come Posso Verificare Se Sono Stato Saltato dall'Algoritmo? Le GPS sono pubbliche e consultabili sui siti degli uffici scolastici provinciali. Se noti che un docente con un punteggio inferiore al tuo ha ottenuto una supplenza che tu avevi indicato tra le preferenze, è probabile che quella persona avesse un titolo di riserva. Altrimenti, potrebbe trattarsi di un errore.

• Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS): Le GPS sono la principale fonte da cui l'algoritmo attinge per assegnare le supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche. I docenti inseriti in GPS sono posizionati in base al punteggio ottenuto, che tiene conto di titoli di studio, abilitazioni e servizio svolto.

• Graduatorie di Istituto: Quando le GPS sono esaurite o non coprono tutte le necessità, le scuole possono attingere alle Graduatorie di Istituto. Queste graduatorie sono utilizzate principalmente per le supplenze brevi o temporanee, come la copertura di assenze per malattia dei docenti di ruolo. I docenti nelle graduatorie di istituto possono essere convocati direttamente dalle singole scuole.

• Concorso PNRR: Il concorso PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è un'altra via attraverso cui vengono assegnate le supplenze. I docenti che superano questo concorso vengono inseriti in una graduatoria che, in alcuni casi, può avere precedenza sulle GPS. Tuttavia, poiché il concorso è ancora in corso, ci sono posti vacanti che vengono momentaneamente coperti tramite supplenze da GPS o Graduatorie di Istituto.

Quando né le GPS né le Graduatorie di Istituto riescono a coprire tutte le supplenze disponibili, si ricorre agli interpelli. Questi sono chiamate dirette, emesse dagli uffici scolastici provinciali o dalle singole scuole, per coprire cattedre ancora vacanti. Gli interpelli possono essere rivolti a docenti non inclusi nelle GPS o a coloro che hanno già accettato altre supplenze ma sono disponibili per ulteriori incarichi.

• Rispondere a un Interpello: Gli interpelli offrono una seconda opportunità per ottenere una supplenza quando le graduatorie sono già state esaurite. Tuttavia, rispondere a un interpello e successivamente non prendere servizio può comportare sanzioni. Si tratta infatti di un impegno formale, e la mancata presa di servizio può precludere la possibilità di ricevere altre convocazioni.
• Supplenze tramite Interpello: Accettando una supplenza tramite interpello, i docenti devono essere consapevoli che non potranno abbandonarla per una successiva convocazione da graduatoria d'istituto. Questo è in linea con le regole che tutelano la continuità didattica e l'organizzazione delle scuole.

Domande Frequenti su Interpelli e Graduatorie

• Posso Rispondere a un Interpello per una Classe di Concorso Diversa dalla Mia? Sì, è possibile rispondere a un interpello anche per una classe di concorso o grado di scuola diverso da quello per cui si è abilitati. Tuttavia, la probabilità di essere convocati è più bassa, poiché la priorità va a coloro che possiedono il titolo idoneo.
• Monitorare gli Interpelli: Per rimanere aggiornati sugli interpelli, è utile monitorare i siti degli uffici scolastici provinciali oppure iscriversi al servizio di notifiche interpelli di Voglioinsegnare.it

• Attenzione alle Preferenze: La corretta indicazione delle preferenze nella domanda GPS è fondamentale. Essere omissivi o non selezionare tutte le sedi e tipologie di posto può ridurre drasticamente le possibilità di ottenere una supplenza.
• Riservisti: Alcuni docenti hanno diritto a una quota riservata di posti, come previsto dalla legge 68/1999 o in caso di servizio civile universale. L'algoritmo tiene conto di questi titoli di riserva durante l'assegnazione.

L'algoritmo è uno strumento fondamentale per gestire in modo trasparente ed efficiente l'assegnazione delle supplenze. Tuttavia, è importante che i docenti comprendano il suo funzionamento e il rapporto tra le diverse graduatorie e il concorso PNRR per poter navigare con successo il complesso sistema delle supplenze scolastiche. Conoscere queste dinamiche consente di massimizzare le proprie possibilità di ottenere un incarico e di affrontare al meglio le sfide di questa fase della carriera.

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