In questi giorni sono in discussione alla Camera gli emendamenti per andare a modificare il Decreto Scuola.
Sotto riportiamo gli emendamenti che sono approvati da tutta la maggioranza e che quindi probabilmente saranno votati e diventeranno parte della legge.
La richiesta è quella di prorogare i contratti dei docenti con diploma magistrale già assunti da GaE e che in seguito alla sentenza di merito dovrebbero essere licenziati.
Si chiede inoltre che i diplomati già assunti in ruolo e che hanno superato l'anno di prova ma con una sentenza negativa, siano comunque assunti dal 1° settembre 2020
Si chiede che il servizio di insegnamento dell’anno in corso, quindi quello del 2019/2020, valga ai fini dell’accesso al concorso a cattedra. Nel caso l’anno in corso completi i tre anni di requisito, i docenti saranno ammessi con riserva.
Saranno ritenuti validi, ai fini dell’ingresso al concorso a cattedra riservato, anche i progetti regionali tra il 2009 e il 2015.
Si chiede di eliminare per i docenti di ruolo la necessità dell’anno di servizio specifico nella classe di concorso richiesta.
Saranno ritenuti validi, ai fini dell’ingresso al concorso a cattedra riservato, anche il servizio nel sistema di istruzione e formazione professionale che fa capo alle regioni, ma ai soli fini abilitativi.
Potranno partecipare al concorso riservato i docenti di infanzia e primaria di ruolo con titolo di studio per la classe di concorso richiesta al solo fine abilitativo.
Potranno partecipare al concorso coloro che stanno partecipando ai corsi di specializzazione che non si sono ancora conclusi o, comunque, non si concluderanno in tempo utile per partecipare al concorso straordinario. L’ammissione sarà con riserva.